NON CREDONO CHE DIO ASCOLTI LE LORO PREGHIERE

Alcuni credenti si scoraggiano per preghiere inesaudite e, alla fine, si arrendono. Pensano, “La preghiera non funziona con me e perché dovrei pregare se non funziona?”

Gli israeliti al tempo di Isaia avevano la stessa attitudine. Isaia scrisse: “Mi cercano ogni giorno e desiderano conoscere le mie vie, come una nazione che pratichi la giustizia…mi chiedono…e desiderano avvicinarsi a DIO. Essi dicono: "Perché abbiamo digiunato, e tu non l'hai visto? Perché abbiamo afflitto le nostre anime, e tu non l'hai notato?" (Isaia 58:2-3).

Queste persone stavano dicendo, “Io amo Dio. Faccio il bene ed evito il peccato, e fino a poco tempo fa sono stato fedele nel ricercarlo in preghiera. Ma, sai una cosa? Non mi ha mai risposto. Perché allora dovrei continuare ad affliggere la mia anima davanti a Lui?”

Giacomo scrive che Dio non risponde alle preghiere di coloro che chiedono qualcosa solo per una soddisfazione personale: “Voi domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri” (Giacomo 4:3). In altre parole, “Non state chiedendo secondo la volontà di Dio. Non siete pronti a sottomettervi a qualsiasi cosa Egli voglia. Piuttosto, state cercando di dettargli le cose che aggradano il vostro cuore”.

Il nostro Dio è sempre fedele. Paolo scrive, “Sia Dio verace e ogni uomo bugiardo” (Romani 3:4). Sta dicendo, “Non importa se senti milioni di voci gridare, ‘la preghiera non funziona. Dio non mi ascolta!’ Che ogni uomo sia chiamato bugiardo perché la Parola di Dio sussiste. Egli è fedele ad ascoltarci!”

Gesù disse, “E tutto ciò che chiederete in preghiera, avendo fede, lo otterrete” (Matteo 21:22). Per dirla in parole semplici, Cristo sta dicendo, “Se credi veramente, sarai disposto ad aspettare una risposta dal tuo Padre celeste. Non importa quanto ci vorrà, resisterai nella fede, credendo che risponderà”.

“Quanto è grande la tua bontà che riservi per quelli che ti temono, e che usi in presenza dei figli degli uomini” (Salmo 31:19). “I leoncelli soffrono penuria e fame, ma quelli che cercano l'Eterno non mancano di alcun bene” (34:10).