tag:blogger.com,1999:blog-79995791418666503762024-03-08T21:08:19.602+01:00Italian - World Challenge Devotionals BlogWorld Challengehttp://www.blogger.com/profile/08554190035800866226noreply@blogger.comBlogger2358125tag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-86646504773943232962017-10-31T04:00:00.000+01:002017-10-31T04:00:10.328+01:00IL SEGRETO PER UNA VITA VITTORIOSA<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Ma voi, carissimi, edificando voi stessi nella vostra santissima fede, pregando mediante lo Spirito Santo, conservatevi nell’amore di Dio, aspettando la misericordia del nostro Signore Gesù Cristo, a vita eterna” (Giuda 20–21).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Mentre leggevo questi versi in Giuda, ho sentito lo Spirito sussurrare dolcemente: “David, voglio che tu entri nella pienezza e nella gioia del mio amore. La tua teologia è giusta, ma non hai ancora sperimentato il vero riposo dell'anima che proviene dal restare nel mio amore. Fino ad ora, ci sei stato dentro solo fino alle caviglie. C'è un grande oceano per te dove nuotare dentro”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
La Bibbia è piena della verità dell'amore di Dio. Eppure, ammetto che a volte permetto a me stesso di chiedermi come possa amarmi il Signore. Non dubito del Suo amore. È più una carenza da parte mia che mi fa restare nella conoscenza e sicurezza del Suo amore per me.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
La rivelazione dell'amore di Dio arriva in parte quando nasciamo di nuovo. Se si chiedesse a molti cristiani cosa sanno dell'amore di Dio per loro, risponderebbero: “So che Dio mi ama perché ha dato Suo figlio per morire al posto mio”. Quoterebbero Giovanni 3:16, “Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Il momento in cui fai tua questa verità è meraviglioso: “Dio mi ha amato quando ero perduto, incompleto, uno straniero. Ed Egli ha dato prova del suo amore per me sacrificando il Suo Unico Figlio al posto mio”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Comprendere l'amore di Dio è il segreto per una vita vittoriosa. Molte persone diventano spiritualmente fredde perché ignorano l'amore che Dio ha per loro. Non sanno che la più grande arma che possiedono contro gli attacchi di Satana e quella di essere convinti pienamente del Suo amore, che viene per mezzo della rivelazione dello Spirito Santo.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-72029364593413394132017-10-28T04:00:00.000+02:002017-10-28T04:00:36.145+02:00NON BASTA IL SOLO MESSAGGIO - Jim Cymbala<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
I discepoli erano pronti ad iniziare ad evangelizzare, ma Gesù comandò loro, “<em style="box-sizing: border-box;">rimanete nella città</em> di Gerusalemme, finché siate rivestiti di potenza dall'alto” (Luca 24:49). Gesù sapeva molto meglio dei discepoli che l’equipaggiamento a loro necessario per svolgere il lavoro consisteva in qualcosa di più di un intelletto acuto, di talento umano, persino di un cuore sincero. Così obbedirono a Gesù e attesero nell’alto solaio, pregando, cantando, e lodando Dio.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Come giunse il giorno della Pentecoste, essi erano tutti riuniti con una sola mente nello stesso luogo. E all'improvviso venne dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dove essi sedevano. E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e andarono a posarsi su ciascuno di loro. Così furono tutti ripieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo Spirito dava loro di esprimersi” (Atti 2:1-4).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Lo Spirito venne sparso proprio come Gesù aveva promesso. Ciò che il profeta Gioele aveva predetto stava accadendo. “E avverrà negli ultimi giorni, dice Dio, che spanderò del mio Spirito sopra ogni carne; e i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni e i vostri vecchi sogneranno dei sogni” (Atti 2:17). Ciò significava che era disponibile un nuovo tipo di capacità. “Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme e in tutta la Giudea, in Samaria e fino all'estremità della terra” (Atti 1:8). Serviva questa meravigliosa potenza dal cielo sulla terra per edificare il regno di Cristo.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Quei discepoli erano credenti sinceri in Gesù nell’aspettare a Gerusalemme? Sì. Avevano la dottrina giusta? Sì. Sarebbero potuti uscire a predicare senza lo Spirito Santo? Sono certo che volessero, ma Gesù sapeva che non erano pronti. Egli conosceva la potenza del nemico che avrebbero affrontato, gli scoraggiamenti e l’opposizione. Se la potenza dello Spirito Santo era necessaria allora, è cambiato qualcosa fino ad oggi? Sarà qualcosa di diverso dalla potenza dello Spirito operante in noi ad abbattere le mura dell’incredulità e spezzare le potenze di un comportamento peccaminoso quando condividiamo l’evangelo? </div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
<small style="box-sizing: border-box; font-size: 15.3px;">Jim Cymbala fondò la Brooklyn Tabernacle con meno di venti membri in un piccolo e fatiscente edificio in una parte difficile della città. Nativo di Brooklyn, è amico di vecchia data sia di David che di Gary Wilkerson. </small></div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-86463983404536111382017-10-27T04:00:00.000+02:002017-10-27T04:00:12.658+02:00LA SUA BONTÀ VALE PIÙ DELLA VITA<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ecco qui uno dei versi più quotati e cantati di tutta la Parola di Dio: “Poiché la tua bontà vale più della vita, le mie labbra ti loderanno” (Salmo 63:3). Ti potresti chiedere: “Cosa vuol dire che la Sua bontà vale più della vita?”</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
La verità è che, la vita è breve. Si secca come l'erba, è come una stagione che dà posto alla successiva. Ma la bontà del Signore dura per sempre. Un milione di anni da ora Gesù sarà buono e dolce con noi come lo è adesso. Altri potranno toglierti la vita, ma non potranno mai portarti via la bontà del Signore.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Considera questo per un istante: Dio non è arrabbiato con te per i tuoi fallimenti. Se sei pronto ad abbandonare il tuo peccato, puoi essere perdonato e ristorato in questo momento stesso. La Parola di Dio ci dice che niente può mettersi fra noi ed il Signore, nessun peccato, nessuna colpa o pensiero di condanna. Puoi dire: “La mia vita è una benedizione per il Signore. Sono in grado di gioire e lodarlo. Sono pulito, libero, perdonato, giustificato, santificato e redento”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Non importa quanto abbiano peccato le persone che ci stanno intorno. Dio continua ad amarci tutti. Ecco il motivo per il quale Dio ha mandato Suo Figlio. E noi dovremmo predicarlo al mondo!</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Davide disse: “Non ho celato la tua benevolenza né la tua verità alla grande assemblea” (Salmo 40:10). Questo è il Suo desiderio per tutti noi.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Hai un padre dolce ed amorevole che ha cura di te. Egli ha conservato ogni lacrima che hai versato. Egli ha visto ogni tuo bisogno e conosce ogni tua necessità. Ti ama! Se solo riuscissi a comprendere quanto è dolce con te, paziente, premuroso, pronto a perdonarti e benedirti, non riusciresti a contenerti. Sono certo che grideresti e Lo loderesti fino a perdere la voce: “La Sua bontà vale più della vita!”</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-63730542392435073832017-10-26T04:00:00.001+02:002017-10-26T19:14:01.130+02:00ABBA PADRE - Gary Wilkerson<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Isaia 6 contiene un meraviglioso passo molto famoso che riguarda Gesù: “Vidi il Signore seduto sopra un trono alto, molto elevato, e i lembi del suo mantello riempivano il tempio” (Isaia 6:1). Crescendo, la mia visione del Signore nella mia mente era di un Dio che viveva chissà dove in un posto lontano, separato da me, un'entità alla quale dovevo rivolgermi parlando come la versione King James della Bibbia.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma, per seguirlo, cos'è che il nostro Dio alto e santo deve dire a noi che siamo gente peccatrice? Isaia ci dice: “Infatti così parla Colui che è l’Alto, l’eccelso, che abita l’eternità e che si chiama il Santo: «Io dimoro nel luogo eccelso e santo, ma sto vicino a chi è oppresso e umile di spirito per ravvivare lo spirito degli umili, per ravvivare il cuore degli oppressi»” (57:15). Sì, il nostro Padre è santo, maestoso e glorioso, ma si abbassa a dimorare in mezzo a cuori umili e macchiati dal peccato.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Credo che ogni bambino conosca istintivamente la differenza fra odiare la religione ed amare Gesù. Un giorno quando mia figlia era ancora una bambina, sbucò fra le pagine del giornale che stavo leggendo. Ero stanco e la cacciai via, mi stavo rilassando solo pochi minuti prima di lavorare al sermone che avrei predicato la domenica successiva. Ma lei continuava a sbucare fuori dicendo: “Papi, voglio dirti qualcosa”. Io continuai a cacciarla via, pensando all'orologio che contava i minuti che restavano alla fine del mio relax. Questo tira e molla finì quando finalmente dissi: “Tesoro, cosa vuoi dirmi?” Lei rispose: “Ti amo”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Lei sapeva la differenza fra la religione, il mio perfezionismo da predicatore, e l'amare Gesù, che lei mi stava dimostrando. La Parola di Dio è chiara quando dice che vuole che ci approcciamo a Lui come fece mia figlia, chiamandomi “Papi”, Abba, che è vicino, non distante o da dover raggiungere in qualche modo.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-12144336968078906172017-10-26T04:00:00.000+02:002017-10-26T04:00:13.189+02:00DOBBIAMO RINGRAZIARE DIO<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Giona fu un profeta che conobbe appieno la bontà del Signore. Ma fu un uomo che non riuscì a gioirne o appropriarsene. Al contrario, Giona trasformò la bontà di Dio in un peso per sé stesso</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ora Dio stava comandando a Giona di recarsi alla città malvagia di Ninive e profetizzare della sua imminente distruzione. Vedi, i Niniviti erano nemici d'Israele e infatti Giona scappò via adirato quando udì le istruzioni di Dio. Cosa fu a causare la sua reazione estrema? Fu causata dalla conoscenza che aveva della bontà del Signore. Giona spiegò al Signore: “Sapevo infatti che tu sei un Dio misericordioso, pietoso, lento all’ira e di gran bontà e che ti penti del male minacciato” (Giona 4:2).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
In altre parole: “Dio, tu mi hai comandato di dire a Ninive alla quale hai concesso solo quaranta giorni prima che arrivi la sua distruzione. Ma io non lo posso fare perché ti conosco. Tu vieni toccato facilmente. Le lacrime ed il pentimento addolciscono il tuo cuore ed io so che cosa accadrà. Quando vedrai i Niniviti gridare, cambierai idea. Invece di mandare il giudizio riporterai a Te il loro cuore, e andrà a finire che sarò io ad essere considerato folle!”</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Infine, Giona andò a Ninive, ma da dentro la pancia di un grosso pesce, che lo vomitò sulla terraferma. Giona proclamò il giudizio di Dio a Ninive ed era sicuro abbastanza che la gente si sarebbe pentita. I Niniviti, peccatori e dal cuore duro, piansero, digiunarono e si vestirono a lutto con dei sacchi e vestendo a lutto anche i loro animali. Fu uno dei più rapidi risvegli mai registrati nella Bibbia.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma in mezzo a tutto questo, Giona si arrabbiò. Si adirò davvero perché Dio risparmiò Ninive piuttosto che gioire del fatto che Dio li avesse resi giusti. In breve, Giona non gioì della bontà di Dio.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Amato, come popolo di Dio, non dobbiamo nemmeno lontanamente fare lo stesso sbaglio. Dobbiamo ringraziare Dio per la sua grazia e bontà per noi, chiesa Sua, e per la nostra nazione.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-92155714417817209462017-10-25T04:00:00.000+02:002017-10-25T04:00:01.016+02:00DIO SI COMPIACE DEI SUOI FIGLI<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ecco qui un'arma potente per ogni seguace di Gesù: Gridare! Gridare con tutto il tuo cuore come fece Davide (leggere Salmo 34:6). Vai al Signore e confessa il tuo peccato appellandoti alla Sua bontà, dicendo: “Signore, so che tu mi ami e sei pronto a perdonarmi. Mi pento davanti a te, ora”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Nel momento stesso in cui confessi, sei pulito davanti a Dio. È inutile pensare che tu possa ripagare in qualche modo per il tuo peccato. Dio ti ama così tanto da aver dato Suo Figlio, Gesù, che ha già pagato per tutto. Il tuo avvocato misericordioso e amorevole desidera aiutarti e liberarti: “Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto” (1 Giovanni 2:1).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Stavo passeggiando insieme alla mia piccola nipotina, Tiffany, e lei camminava su un muretto basso fatto in cemento. Io la tenevo da dietro per evitare che cadesse, ma lei cercò di togliere via la mia mano. Alla fine, la lasciai andare ma lei cadde a terra senza però farsi male. Quando cadde, non la lasciai sola. Non dissi: “Guarda cosa hai fatto. Non sei più mia!” Nessun buon nonno lo farebbe mai.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Il Signore mi mostrò attraverso quella esperienza: “David, tu provi un tale amore per questi bambini. Ma a volte non mi permetti di amarti allo stesso modo. Sei così orgoglioso dei tuoi figli, ma a volte non mi permetti di essere orgoglioso di te”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Sentii il Signore parlare al mio cuore con dolcezza. Disse: “Figlio, tu mi benedici. Tu benedici il mio cuore!” Nessuno ha mai detto niente di meglio a me in tutta la mia vita. E so che questa parola particolare è vera. Dio si compiace dei Suoi figli (Salmo 147:11).</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-78608866400403798622017-10-24T04:00:00.000+02:002017-10-24T04:00:17.458+02:00PRONTO A PERDONARE<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Sappiamo bene che Re Davide commise un peccato orribile, cadendo in adulterio e cercando di coprirlo commettendo un omicidio. Per di più, sappiamo che Davide era ripieno dello Spirito Santo, quindi sarebbe dovuto essere un miserabile..</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Il profeta Natan si confrontò con lui dicendo: “Hai svergognato il nome del tuo Dio”. Davide non poteva andare avanti con il peso delle azioni orribili che aveva perpetrato e confessò immediatamente pentendosi. E mentre stava ancora piangendo Natan assicurò lui: “Il Signore ha perdonato il tuo peccato; tu non morirai” (2 Samuele 12:13).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma, l'aver ascoltato quella rassicurazione non fu abbastanza per Davide. Vedi, una cosa è essere perdonati ed un'altra è sentirsi liberi e puliti davanti al Signore. Davide sapeva che il perdono era la parte più facile. Infatti, in questo verso voleva mettere le cose apposto con Dio per far tornare in lui la gioia. Dunque gridò: “Non respingermi dalla tua presenza e non togliermi il tuo santo Spirito” (Salmo 51:11).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Il Salmo 51 fu scritto mentre Davide ricordava la natura misericordiosa e paziente del Signore. Nel verso di apertura fa appello al perdono di Dio: “Abbi pietà di me, o Dio, per la tua bontà nella tua grande misericordia cancella i miei misfatti”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Davide sapeva cosa fare. Ed infatti gridò a Dio! “Quest’afflitto ha gridato, e il Signore l’ha esaudito; l’ha salvato da tutte le sue disgrazie” (34:6).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Gli occhi del Signore sono sui giusti e i suoi orecchi sono attenti al loro grido... I giusti gridano e il Signore li ascolta; li libera da tutte le loro disgrazie” (Salmo 34:15 e 17).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Caro Santo, la tua vittoria sopra ogni battaglia sta nell'imparare come entrare in possesso di questa fiducia: <em style="box-sizing: border-box;">Non importa quanto grave sia la tua caduta, tu servi un Signore che è pronto a perdonare.</em>Infatti, Egli è ansioso di guarirti. Egli possiede così tanta bontà, più di quanto tu possa averne di bisogno.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-89176421162370664872017-10-23T04:00:00.000+02:002017-10-23T17:17:47.953+02:00ODIARE LA RELIGIONE - Gary Wilkerson<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Desidero che tutte le persone su questa terra conoscano la realtà di Gesù, per questo passo gran parte del mio tempo viaggiando per il mondo per il ministero. Quando torno a casa, prego che anche ogni cristiano desideri conoscere Gesù!</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Spero abbia capito il gioco di parole, in realtà, però, non sto <em style="box-sizing: border-box;">scherzando del tutto</em>. Le nostre vite come seguaci di Gesù non fanno capo ad una religione identificabile, bensìad una Persona riconoscibile, Gesù. C'è una grande differenza.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
La Bibbia ci dice che ci sono tre cose che operano contro di noi nel nostro cammino con Cristo: il mondo, la nostra carne ed il diavolo (leggere Efesini 6:12). Mi sono chiesto: “Perché la religione non è inclusa in questa lista dato che anch'essa opera contro la nostra relazione con Gesù?” Ma solo dopo ho realizzato che la religione è in tutte e tre le cose!</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Quando utilizzo la parola “religione”, mi riferisco alla religiosità. È proprio questo che ci fa mettere la religione, il nostro credo teologico e le pratiche, al centro delle nostre vite invece di amare Dio. È in Gesù che noi crediamo, respiriamo e siamo, non in un sistema di credenze o opere.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Quando diamo ad essa questo potere, la religione diventa espressione della <em style="box-sizing: border-box;">nostra carne</em>, intesa come la nostra natura a peccare. La nostra carne utilizza la religione come resistenza al pentimento facendoci sentire bene con noi stessi. Mio zio Don Wilkerson lo chiama “peccare religiosamente”. Cadere nel peccato significa allontanarsi da Gesù commettendo peccati evidenti. Peccare religiosamente vuol dire seguire altre direzioni, cadendo nella trappola della religione ma allontanandosi comunque da Gesù.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Diciamocelo, essere religiosi potrebbe essere più confortevole che essere ripieni dell'amore di Gesù, solo perché essere guidati dal Suo amore può farci sembrare un po' pazzi davanti al mondo.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Per favore non fraintendetemi quando dico che dobbiamo odiare la religione. Ciò che intendo dire è che dobbiamo odiare quelle cose che ci portano alla morte spirituale piuttosto che alla vera vita in Cristo. Odiare la religione non vuol dire amare la nostra carne; vuol dire amare di più Gesù.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-35827627470597272812017-10-21T04:00:00.000+02:002017-10-21T04:00:14.338+02:00DIO HA GIÀ PARLATO - Carter Conlon<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Sono diversi i motivi per cui Dio rimane in silenzio, ma parlerò di qualcosa che di recente lui ha messo nel mio cuore. A volte Dio potrebbe restare in silenzio semplicemente perché ti ha già parlato! Se ci pensi, come puoi accusare Dio di stare in silenzio quando ti ha lasciato sessantasei lettere e migliaia di versi? Non serve che si ripeta. Non sei felice che il libro di Genesi non dica, “Dio disse, ‘Sia la luce. Sia la luce’”?</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Se io e te fossimo stati presenti al primo giorno in cui Dio disse “Sia la luce” avremmo danzato e gioito dalle sei del mattino alle sei della sera.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma improvvisamente, quando inizia a fare buio, iniziamo a preoccuparci. “Oh, no, sapevo che non sarebbe durato! Sapevo che la luce sarebbe scomparsa. Forse abbiamo fatto qualcosa di male. Forse non abbiamo letto abbastanza la Parola”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
La luce svanisce, e trascorriamo le prossime dodici ore nel dolore – finché la luce non riappare, e ci rendiamo conto che quando Dio disse, “Sia la luce”, non intendeva dire che non ci sarebbe stata la notte; che non ci sarebbero stati momenti in cui non avremmo potuto vedere. Non intendeva dire che saremmo sempre stati in grado di capire tutto ciò che succede nei luoghi celesti. Tuttavia, la luce riappare sempre, e vediamo che ciò che Dio dice continua a compiersi senza che lo ridica.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
<div style="box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Un motivo per cui Dio potrebbe stare in silenzio è perché c’è un tempo designato affinché la sua Parola si compia. Ne troviamo un esempio nella Bibbia, Giuseppe, che ricevette l’incredibile promessa che un giorno avrebbe regnato. Sarebbe stato un uomo attraverso il quale sarebbe giunta una grande provvidenza. Ma c’era un tempo stabilito per l’adempimento di quella promessa ed egli dovette seguire il piano di Dio. </div>
<div style="box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
<small style="box-sizing: border-box; font-size: 15.3px;">Carter Conlon si unì allo staff pastorale della Times Square Church nel 1994 sotto l’invito del pastore fondatore, David Wilkerson, e venne nominato Pastore Anziano nel 2001. </small></div>
</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-11638184363746046282017-10-20T04:00:00.000+02:002017-10-20T04:00:18.253+02:00“GRIDARONO A DIO”<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
La Bibbia promette che è possibile conoscere la bontà del Signore. Qual è la chiave? Il Re Davide disse: “Chi è saggio osservi queste cose e <em style="box-sizing: border-box;">consideri la bontà del Signore</em>” (Salmo 107:43).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Davide ricevette una meravigliosa rivelazione del perdono e della grazia di Dio. E lo scoprì semplicemente guardando ad eventi passati in cui ebbe a che fare con i Suoi amati figli. Davide lo riporta così:</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Soffrivano la fame e la sete, l’anima veniva meno in loro. Ma nella loro angoscia gridarono al Signore ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. Li condusse per la retta via, perché giungessero a una città da abitare. Celebrino il Signore per la sua bontà e per i suoi prodigi in favore degli uomini!” (Salmo 107:5–8).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Quando i figli d'Israele erano lontani dal Signore, divennero affamati, assetati e perduti a causa del peccato. Ma gridarono al Signore e che cosa accadde? “Poiché egli ha ristorato l’anima assetata e ha colmato di beni l’anima affamata” (107:9).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma ancora una volta si ribellarono e peccarono, cadendo ancora più in basso. Ma di nuovo leggiamo: “Nell’angoscia<em style="box-sizing: border-box;"> gridarono al Signore</em><em style="box-sizing: border-box;">... </em>Mandò la sua parola e li guarì, li salvò dalla morte” (107:19-20).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Infine, il popolo di Dio si ritrovò di nuovo con l'acqua alla gola. La tempesta infuriava e le loro anime erano in pena a causa della loro tribolazione: “<em style="box-sizing: border-box;">Ma nell’angoscia gridano al Signore </em>ed egli li libera dalle loro tribolazioni. Egli riduce la tempesta al silenzio e le onde del mare si calmano” (107:28-29).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Davide rispose a questa rivelazione: “Guardate come viene mosso a compassione facilmente il cuore di Dio. Oh, quanto è veloce a rispondere al grido dei suoi figli. Non c'è fine alla Sua misericordia”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Amato, non devi continuare a vivere nell'agonia e nella colpa. Al contrario, vai al Signore, grida a Lui e confessati davanti a Lui. Egli è un Padre amorevole che è toccato dal tuo grido.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-56636678143974934962017-10-19T04:00:00.000+02:002017-10-19T04:00:13.329+02:00DIMENTICA IL PASSATO<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Per ottenere vittoria sul peccato bisogna comprendere che Dio è dolce e pieno di bontà e amore.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Così parla il Signore: «Il saggio non si glori della sua saggezza, il forte non si glori della sua forza, il ricco non si glori della sua ricchezza; ma chi si gloria si glori di questo: che ha intelligenza e conosce me, che sono il Signore. Io pratico la bontà, il diritto e la giustizia sulla terra, perché di queste cose mi compiaccio», dice il Signore” (Geremia 9:23–24).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Se hai camminato con il Signore, qualsiasi sia il periodo di tempo, probabilmente avrai incoraggiato altri dicendo che Dio perdona e concede grazia. Ora lascia che ti chieda: Quando deludi il Signore, non provi tutto il contrario? Ti ritrovi a provare delle sensazioni terribili di colpa e vergogna?</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Potresti dirmi: “Non dovremmo sperimentare tutto questo quando pecchiamo?” Certamente, quelle sensazioni sono il risultato naturale del peccato. Ma come figli di Dio non dovremmo pensare continuamente per giorni e settimane che il nostro Padre sia arrabbiato con noi. Grazie a quanto Cristo fece per noi sulla croce, ogni la colpa ed ogni condanna può essere cancellata rapidamente.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma anche dopo esserci pentiti, potremmo sentire dentro di noi il bisogno di mettere i nostri fallimenti davanti al Signore. Come il Figlio Prodigo, nostro Padre può abbracciarci, metterci un anello al dito ed un mantello sulle spalle. Egli ci dice di dimenticare il passato e goderci la festa che ha preparato per noi.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma dentro di noi protestiamo: “Non sono degno! Ho peccato contro il Signore. Devo fare in modo di dimostrarGli che mi dispiace”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Molti cristiani trovano facile credere che Dio abbia perdonato i peccati d'Israele. Non abbiamo problemi ad accettare che Egli perdonò Ninive nel Vecchio Testamento ed il ladro morente nel Nuovo Testamento. Ma, stranamente, è difficile comprendere che nel momento in cui torniamo a Lui e ci pentiamo Lui ci accetti velocemente e amorevolmente come se non avessimo mai peccato.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-18691206954696918922017-10-18T04:00:00.000+02:002017-10-18T04:00:04.902+02:00LA VERA NATURA DI DIO<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Nel Vecchio Testamento il popolo di Dio lo abbandonò molte volte, ma Lui lo perdonò e lo benedì ogni volta in modo incredibile. Il Signore aveva tutto il diritto di rinunciare con Israele, ma gli restò sempre fedele. Neemia riassume questa meravigliosa verità riguardo alla natura di Dio:</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Ma quando erano in pace, ricominciavano a fare il male davanti a te; ...poi, quando ricominciavano a gridare a te, tu li esaudivi dal cielo; e così, nella tua misericordia, più volte li hai salvati. Però, nella tua immensa compassione, tu non li hai sterminati del tutto, e non li hai abbandonati, perché sei un Dio clemente e misericordioso” (Neemia 9:28, 31).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Il profeta Isaia conosceva questo aspetto della natura di Dio. Come Mosè prima di lui, Isaia predicò del giudizio di Dio contro il peccato. Parlò dei giorni oscuri e disperati che verranno su coloro stanno vivendo nella ribellione. Infatti, in mezzo ad uno dei suoi messaggi più diretti, Isaia si fermò per fare questa affermazione:</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Io voglio ricordare le bontà del Signore, le lodi del Signore, considerando tutto quello che il Signore ci ha elargito; ricorderò il gran bene che ha fatto alla casa d’Israele, secondo la sua misericordia e secondo l’abbondanza della sua bontà” (Isaia 63:7).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ovunque si girasse Isaia vedeva peccato ed apostasia in Israele. Ma nonostante questo Isaia guardò dentro al suo cuore e richiamò una rivelazione di ciò che Dio era veramente. Cominciò così a lodare Dio per la Sua fedeltà: “Oh, Signore, ci siamo ribellati contro di te ed abbiamo voltato le spalle al Tuo Spirito Santo. Salvaci ancora una volta per la tua grande misericordia. Estendi la tua compassione verso di noi. Tu sei un Dio buono”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Più tardi il profeta Gioele diede un avvertimento urgente, ma quando profetizzò su un forte terremoto e sull'oscuramento del sole e della luna, cominciò improvvisamente a parlare della natura amorevole di Dio:</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Tornate al Signore, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all’ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda” (Gioele 2:13).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Amato, ci sono volte in cui abbiamo bisogno di ricordare questa rivelazione della misericordia del Signore verso di noi.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-54216602549763638142017-10-17T04:00:00.000+02:002017-10-17T04:00:22.605+02:00LA RIVELAZIONE DELL'AMORE DI DIO<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
In tutta la Bibbia sentiamo queste parole meravigliose da parte di molti servi di Dio: “Il tuo Dio è misericordioso, pietoso, ricco in grazia, disposto a perdonare, pieno d'amore, lento all'ira”. Queste parole sulla bontà di Dio sono recitate altre volte da grandi uomini come Mosè, Giona, Davide, i profeti e l'apostolo Paolo (leggere Esodo 34:6, Deuteronomio 4:31, Giona 4:2, Gioele 2:13, Romani 2:4).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Alcuni cristiani potrebbero sorprendersi nel sapere che Mosè parlò della bontà di Dio. Dopo tutto Mosè era conosciuto come il legislatore, che elargiva severi ammonimenti in merito all'ubbidienza alle leggi di Dio. Avvertiva il popolo che se si fosse rifiutato di camminare rettamente sarebbe stato giudicato.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma Mosè ebbe anche questa grande rivelazione dell'amore del Signore. Come venne a conoscenza di questo aspetto della natura di Dio? Il Signore lo rivelò a Lui nella nuvola della Sua presenza:</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Il Signore discese nella nuvola, si fermò con lui e proclamò il nome del Signore. Il Signore passò davanti a lui, e gridò: «Il Signore! il Signore! il Dio <em style="box-sizing: border-box;">misericordioso e pietoso, lento all’ira, ricco in bontà e fedeltà, che conserva la sua bontà fino alla millesima generazione, che perdona l’iniquità, la trasgressione e il peccato...»”</em> (Esodo 34:5–7, corsivo mio).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Anche se Mosè predicò solo degli avvertimenti in merito al giudizio, ricordava sempre questo importante aspetto del carattere di Dio. Infatti, Mosè incoraggiò il popolo: “Nella tua angoscia, quando tutte queste cose ti saranno accadute, negli ultimi tempi, tornerai al Signore, al tuo Dio, e darai ascolto alla sua voce; poiché il Signore, il tuo Dio, è un Dio misericordioso; egli non ti abbandonerà e non ti distruggerà, non dimenticherà il patto che giurò ai tuoi padri” (Deuteronomio 4:30–31).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ecco in essenza cosa dice il Signore della sua stessa interazione con noi durante i nostri fallimenti: “Dai uno sguardo a quanto sta scritto in merito a come mi rapporto con i miei figli. Mi hanno deluso volta dopo volta. Ma poi hanno gridato; mi hanno cercato ed il Mio cuore è stato toccato dalle lacrime di tutti i miei figli. Sono mosso a compassione quando tornano a Me. Questa è la Mia natura. Vengo toccato da ciò che provano a causa delle loro infermità”.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-89866484716403066242017-10-16T16:21:00.001+02:002017-10-16T16:21:40.819+02:00MANTIENI IL TUO CUORE APERTO - Gary Wilkerson<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Chi è lento all’ira vale più del prode guerriero; chi ha autocontrollo vale più di chi espugna città” (Proverbi 16:32).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Non è interessante? Vogliamo dare le nostre vite per il Vangelo e per il campo missionario ma finché non cresciamo e nutriamo il nostro cuore e la nostra anima, allora espugnare una città non varrà a nulla. La città rimarrà piena di gente miserabile, frustrata, scoraggiata e depressa.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Espugnare una città per il regno di Dio significa avere davvero un cuore pieno della gioia del Signore che ci faccia muovere verso la direzione successiva. Quindi ciò vuol dire che dobbiamo disporre il nostro cuore, vegliare e gestire “la nostra città”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita” (Proverbi 4:23).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Vedi cosa viene detto qui? Tutto della vita proviene dal cuore. La maggior parte di noi credenti combattiamo per ottenere queste cose che però ci sono già state date in Cristo Gesù.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Pietro dice che Gesù: “Ci ha donato tutto ciò che riguarda la vita e la pietà” (2 Pietro 1:3).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Noi insegniamo che il Nuovo Patto della croce di Gesù Cristo è un'opera finita. Tutta la pace e la gioia che ti verrà mai data in realtà ti è stata già donata.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Quando sei nel dolore e ti senti depresso e scoraggiato, affermi di non voler provare queste cose. Ma quando metti a tacere la parti malvagie del tuo cuore, le parti che ti fanno male, metti a tacere anche le parti buone.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Quindi mantieni il tuo cuore aperto e chiedi allo Spirito Santo di aiutarti a gestire la sofferenza che c'è nella tua vita. Non scappare via da essa. Non ti nascondere. <em style="box-sizing: border-box;">Prenditi </em>cura della tua vigna, affronta i tuoi problemi. Ma ricorda, tutto questo richiede tempo, quindi non diventare impaziente mentre permetti allo Spirito Santo di operare in te.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-51539136008755892702017-10-14T04:00:00.000+02:002017-10-14T04:00:06.245+02:00SENZA POTENZA - Jim Cymbala<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Mi piace guardare gli edifici di Manhattan, soprattutto la notte, quando le luci sono tutte accese. È una vista stupenda, vedere tutti quegli edifici pieni di persone, attività e idee all’opera, e sapere che quanto ideato lì non condizionerà solo la città di New York ma tutto il mondo. Tuttavia, a prescindere da quanto influenti possano essere New York e i suoi abitanti, se si toglie l’energia elettrica – cosa che occasionalmente accade durante i blackout – si spegne tutto. Gli edifici degli uffici diventano inutili, le attività cessano e le idee muoiono nel buio. Senza energia, tutto quel potenziale è sprecato.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Lo stesso vale per noi credenti. Se non accediamo alla potenza spirituale, come facciamo a compiere ciò che serve? Potenza di vincere il peccato. Potenza di vincere i nemici spirituali che ci attaccano. Potenza di sopportare avversità e afflizioni. Potenza per parlare. Potenza per pregare. Potenza per testimoniare. La potenza spirituale non è forse il nostro bisogno maggiore oggi?</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Non è interessante che le ultime parole del Cristo risorto prima dell’ascensione riguardassero la potenza spirituale? “Ed ecco, io mando su di voi la promessa del Padre mio; ma voi rimanete nella città di Gerusalemme, finché siate rivestiti di <em style="box-sizing: border-box;">potenza</em> dall'alto” (Luca 24:49). Era come se Gesù guardasse lungo i corridoi del tempo e sapesse che anche avere il giusto messaggio evangelico non sarebbe stato sufficiente. Avremmo affrontato così tanti ostacoli da parte delle fortezze sataniche che non avremmo mai evangelizzato il mondo in modo efficace senza la potenza che solo lo Spirito può impartire.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
<small style="box-sizing: border-box; font-size: 15.3px;">Jim Cymbala fondò la Brooklyn Tabernacle con meno di venti membri in un piccolo e fatiscente edificio in una parte difficile della città. Nativo di Brooklyn, è amico di vecchia data sia di David che di Gary Wilkerson. </small></div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-29702297502739658172017-10-13T22:20:00.001+02:002017-10-13T22:20:43.828+02:00CIAO, AMICI!<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Grazie davvero di far parte della famiglia World Challenge. È un onore far parte della vostra giornata con le nostre Devotionals quotidiane e speriamo di continuare a farlo ancora a lungo. </div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Volevamo annunciarvi che stiamo spostando il blog "Blogspot" sul <a href="https://worldchallenge.org/italian-devotions" style="background: transparent; box-sizing: border-box; color: #4a7fa1; text-decoration-line: none;">sito World Challenge</a>. Per questo motivo le devotionals non saranno più disponibili su questa pagina, ma puoi comunque iscriverti per riceverle <a href="http://worldchallenge.us8.list-manage.com/subscribe?u=a84680f985696d709c1df0c2b&id=8e74874b3f" style="background: transparent; box-sizing: border-box; color: #4a7fa1; text-decoration-line: none;">via email</a>. </div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Grazie di continuare questo viaggio quotidiano con noi.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Dio vi benedica,</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
World Challenge </div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-28888665609631262542017-10-13T04:00:00.000+02:002017-10-13T04:00:15.139+02:00IL GRIDO DEL TUO CUORE ROTTO<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Credi che Dio voglia risolvere velocemente il tuo problema? Ecco dov'è che molti cristiani sbagliano. Sanno che Dio ha tutto ciò di cui hanno bisogno ed ammettono che Lui si prenda cura di loro. Ma quando Lui non risponde al loro grido in modo tempestivo, pensano subito a tutte le motivazioni possibili per le quali Lui non voglia andare in loro aiuto.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Sul Monte Carmel, Elia parlò con fiducia del suo Dio. Si prese gioco dei profeti di Baal accusandolo di non curarsi dei suoi figli: “Poi invocarono il nome di Baal dalla mattina fino a mezzogiorno, dicendo: «Baal, rispondici!», ma non si udì né voce né risposta; ...A mezzogiorno Elia cominciò a beffarsi di loro dicendo: «Gridate forte; poich’egli è dio, ma sta meditando, oppure è indaffarato, o è in viaggio; può anche darsi che si sia addormentato, e si risveglierà»”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“E quelli si misero a gridare più forte, e a farsi delle incisioni addosso, secondo il loro costume... finché grondavano di sangue... Ma non si udì voce o risposta, e nessuno diede loro retta” (1 Re 18:26–29).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ascolda di nuovo queste parole: “Ma non si udì voce o risposta, e nessuno diede loro retta”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ciò che fece Elia è esattamente ciò di cui accusiamo Dio. Preghiamo, gridiamo forte a Dio, ma poi facciamo a modo nostro, non credendo che Dio ci abbia ascoltato. Fuggiamo via dalla presenza del Signore, via dalla stanza segreta della preghiera, chiedendoci se abbia posto attenzione o meno al nostro grido.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Il Signore è sempre pronto ad ascoltare e rispondere al nostro grido di aiuto. Amo ciò che Davide dice di Lui: “Poiché tu, o Signore, sei buono, pronto a perdonare e misericordioso verso quanti t’invocano. ...Io t’invoco nel giorno della mia angustia, perché tu mi risponderai” (Salmo 86:5, 7).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Dio sta aspettando il grido del tuo cuore rotto e che tu lo faccia con la fede di un bambino.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-88330612891727674652017-10-12T04:00:00.000+02:002017-10-12T16:53:20.867+02:00“TU MI HAI CONOSCIUTO”<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Il Signore ci chiede: “Credi davvero che io veda esattamente ciò che stai sopportando proprio ora?”</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Forse mentre leggi questo messaggio, in te c'è qualcosa che richiede azione da parte Sua in tuo favore. La vera natura del tuo problema chiede una risposta.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Credi davvero che Dio controlli con amore ogni tuo movimento, nella maniera in cui un padre fa con i suoi bambini? Credi che sia a lavoro come un padre amorevole e premuroso, conservando ogni tua lacrima, udendo ogni tuo sospiro e che ti stia vicino?</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ecco com'è che la Bibbia lo descrive esattamente. "Gli occhi del Signore sono sui giustie i suoi orecchi sono attenti al loro grido. ...I giusti gridano e il Signore li ascolta; li libera da tutte le loro disgrazie (Salmo 34:15, 17).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Come un padre è pietoso verso i suoi figli, così è pietoso il Signore verso quelli che lo temono” (Salmo 103:13).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
La parola Ebraica per <em style="box-sizing: border-box;">pietoso</em> qui vuo dire “coccolare, amare, essere compassionevole”. La Scrittura sta dicendo che Dio coccola fra le sue braccia coloro che lo temono (credono) in lui. E ti dice: “Io conosco tutti i tuoi pensieri, tutte le tue preoccupazioni. Conosco ogni battaglia che devi affrontare. Io mi prendo cura di tutto”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Davide scrisse un passo famoso su questo soggetto: “Signore, tu mi hai esaminato e mi conosci. Tu sai quando mi siedo e quando mi alzo, tu comprendi da lontano il mio pensiero. Tu mi scruti quando cammino e quando riposo e conosci a fondo tutte le mie vie. Poiché la parola non è ancora sulla mia lingua, che tu, Signore, già la conosci appieno” (Salmo 139:1-4).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Oh, quanto mi sono preziosi i tuoi pensieri, o Dio! Quant’è grande il loro insieme! Se li voglio contare, sono più numerosi della sabbia; quando mi sveglio sono ancora con te” (139:17–18).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Davide sta dicendo: “Dio sa tutto di me. Egli vede ogni mio movimento, anche i miei pensieri. Ovunque io vada, ecco che Lui è lì”.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-46007523855437450802017-10-11T04:00:00.000+02:002017-10-11T04:00:05.518+02:00GRAZIA SUFFICIENTE PER TE<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Le Scrittura dice dei tempi di Mosè: “Per quarant’anni li hai sostentati nel deserto, e non è mancato loro nulla; i loro vestiti non si sono logorati e i loro piedi non si sono gonfiati. . . . [Loro] sono vissuti in delizie, per la tua gran bontà" (Neemia 9:21, 25).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ti rallegri della bontà del Signore per te? O forse nel tuo cuore pensi: “Dio non è stato buono con me. Troppe cose nella mia vita sono state lasciate in sospeso. Le mie preghiere non hanno ottenuto risposta”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Se Dio è stato in grado di portare in salvo tre milioni di Israeliti dal deserto, dubiti che Egli possa avere cura dite? Magari ti meravigli del modo in cui protesse e provvide al popolo d'Israele ma quando guardi alla tua vita, dici: “Povero me”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Israele non si convinse mai del fatto che Dio poteva soddisfare ogni suo bisogno fidandosi completamente di Lui. In merito a questo, non fu un popolo santo. Al contrario, era disubbidiente, impudente e idolatra. Ad un certo punto, Mosè arrivò anche a dire loro: “Da quando ti ho conosciuto, hai avuto la tendenza a peccare”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma quando quegli stessi Israeliti si rivolsero a Dio, Egli venne e rispose al loro grido. Ebbe pietà di loro. Dimmi, non risponderà il Signore a noi che abbiamo abbandonato la nostra idolatria e lo abbiamo seguito con passione?</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Forse troverai difficile crederlo. Nel profondo, tu non sei convinto che Dio abbia tutto ciò di cui hai bisogno e che possa dartelo. Tu lo accusi di avere tutto il potere e l'autorità di provvedere per te ma che te lo tenga nascosto.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Non importa quale sia il tuo problema o quanto sia complesso il labirinto nel quale ti trovi in questo momento. Se aspetterai con fiducia in Gesù, Egli ti darà saggez za, conoscenza e grazia sufficiente per la tua prova. Egli ha sempre fatto una via per coloro che si fidano pienamente di Lui. E lo farà anche per te.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-26256918846955987322017-10-07T04:00:00.000+02:002017-10-07T04:00:18.635+02:00COME POSSIAMO STARE IN SILENZIO? - Nicky Cruz<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Dio mi ha salvato attirando il mio cuore. Mentre la mia fede e la mia consacrazione verso di lui crescevano, egli ha iniziato a impartire conoscenza e rivelazione, una comprensione delle sue vie, un desiderio di studiare e imparare a crescere sempre più in profondità nella sua sapienza. È un processo di formazione e maturazione, un processo che continuerà finché non morirò, ma che è iniziato con un richiamo alle mie emozioni, non al mio intelletto.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Sono cresciuto in una famiglia che non sapeva niente di Gesù. Mia madre e mio padre erano figli delle tenebre, immersi in una vita di occulto, accecati, incapaci di vedere la luce della meravigliosa grazia di Gesù. Ricordo vividamente gli occhi di mia madre. Erano vuoti e bui e freddi. Occhi privi di emozione. Non c’era niente: non c’era amore, non c’erano sentimenti o compassione…nient’altro che oscurità. Guardarla in faccia era come guardare nelle profondità dell’inferno. A volte mi sentivo come se Satana stesso ricambiasse il mio sguardo attraverso gli occhi vacui e aridi di mia madre.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Per la grazia di Dio fui in seguito capace di portare i miei genitori al Signore. Lei divenne una testimone potente del meraviglioso perdono di Dio, e per la prima volta riuscii a guardarla negli occhi e vedere l’amore e la compassione che avevo sempre bramato. Il vuoto era sparito, e al suo posto c’era pura bellezza, un’anima liberata dall’odio e dalla disperazione. Era figlia della libertà.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Come potremo mai restare in silenzio quando abbiamo testimoniato la miracolosa trasformazione di un’anima liberata dalla morsa di Satana? Una volta che abbiamo visto ciò che Gesù può fare dentro e attraverso una vita consacrata alla sua volontà, cambiamo per sempre. Iniziamo a desiderare tutta la sapienza e il potenziamento che lo Spirito Santo offre. Non possiamo smettere di supplicare in favore dei perduti, desiderando di raggiungerli col messaggio di Dio. </div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
<small style="box-sizing: border-box; font-size: 15.3px;">Nicky Cruz, evangelista di fama internazionale ed autore prolifico, si convertì a Gesù Cristo da una vita di violenza e crimine dopo aver incontrato David Wilkerson a New York City nel 1958. La storia della sua drammatica conversione venne per la prima volta raccontata ne <em style="box-sizing: border-box;">L</em><em style="box-sizing: border-box;">a Croce e il Pugnale </em>di David Wilkerson e successivamente nel suo vendutissimo libro <em style="box-sizing: border-box;">Run, Baby, Run</em>.</small></div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-76651607644196807002017-10-06T04:00:00.000+02:002017-10-06T04:00:14.552+02:00UNA POTENTE PROMESSA<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Mentre aspettiamo con fede che Egli agisca, dobbiamo credere che Egli ascolta il grido del nostro cuore: “Prendete, fratelli, come modello di sopportazione e di pazienza i profeti che hanno parlato nel nome del Signore ...perché il Signore è pieno di compassione e misericordioso” (Giacomo 5:10-11). Dio si commuove davanti alle nostre lacrime ed al nostro lamento. Egli ascolta il nostro pianto.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Gesù ci ha fatto una potente promessa per questi ultimi giorni.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Cristo ci ha lasciato una gloriosa promessa per superare i giorni oscuri che il mondo sta affrontando proprio ora. Egli dice a tutti noi di prendere la nostra croce e seguirlo: “Siccome hai osservato la mia esortazione alla costanza, anch’io ti preserverò dall’ora della tentazione che sta per venire sul mondo intero, per mettere alla prova gli abitanti della terra” (Apocalisse 3:10).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Gesù sta dicendo in poche parole: “Sei rimasto nella verità quando sei stato messo alla prova dal mondo. Mi hai aspettato con gioia mentre mettevo tutto al suo posto per te. Ora, mentre c'è confusione tutto intorno ed il mondo sta per essere testato, Io ti proteggerò da lui. Hai già dato prova di fidarti di Me, accada quel che accada!”</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
I brillanti testimoni di Cristo degli ultimi giorni saranno persone umili che hanno testato la Sua fedeltà. Non solo proclamano che: “Dio ha tutto sotto controllo", ma hanno davvero lasciato che Lui abbia il controllo delle loro vite. E tutti quelli che stanno loro intorno lo hanno visto! La bellezza della loro testimonianza porterà molti al Signore. E la loro testimonianza è questa: "Egli non temerà cattive notizie; il suo cuore è saldo, fiducioso nel Signore" (Salmo 112:7). Amen!</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-15158522714642088222017-10-05T04:00:00.000+02:002017-10-05T04:00:08.224+02:00LA VIA DI DIO<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Le circostanze problematiche e le condizioni difficoltose possono indurci in confusione. In quei momenti la nostra impazienza comincia a ragionare: “Dio non voleva dire ciò che mi ha detto. O forse il problema è la mia incapacità di ascoltare la Sua voce. Forse ho sentito male, perché tutto ciò che mi ha detto e ciò che vedo accadere non quadra”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Quando Saul si mosse prima che Dio gli desse indicazioni, agì puramente per logica e ragione, ma non in fiducia. Ascolta la serie di scuse che diede al profeta Samuele per essersi mosso prima che Dio gli comandasse cosa fare: “Ma Samuele gli disse: «Che hai fatto?» Saul rispose: «Siccome vedevo che il popolo si disperdeva e mi abbandonava, che tu non giungevi nel giorno stabilito e che i Filistei erano radunati a Micmas, mi sono detto: “Ora i Filistei mi piomberanno addosso a Ghilgal e io non ho ancora implorato il Signore!” Così mi sono fatto forza e ho offerto l’olocausto»” (1 Samuele 13:11-12). Saul prese in mano la situazione, facendo ciò che per lui era la sola opzione. E la fine fu avvilente.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Il problema dell'attesa è così importante che troviamo dei riferimenti in tutta la Parola di Dio. Isaia scrive: “In quel giorno si dirà: «Ecco, questo è il nostro Dio; in lui abbiamo sperato ed egli ci ha salvati. Questo è il Signore in cui abbiamo sperato; esultiamo, rallegriamoci per la sua salvezza!»” (Isaia 25:9).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Mai si era udito, mai orecchio aveva sentito dire, mai occhio aveva visto che un altro dio, all’infuori di te, agisse in favore di chi spera in lui” (Isaia 64:4).</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Amato, le vie di Dio non sono le vie del mondo. E il solo modo per fare esperienze divine è quello di aspettarLo con fede. Questa sorta di esperienza divina viene provata da coloro che sono in comunione con il Signore: "Non solo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni, sapendo che l’afflizione produce pazienza, la pazienza, esperienza, e l’esperienza, speranza” (Romani 5:3-4).</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-85804848896236301942017-10-04T04:00:00.000+02:002017-10-04T04:00:17.627+02:00IL SIGNORE MANTIENE LA SUA PAROLA<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Non mi sono mai sentito più indifeso e ansioso di quando ci dovemmo trasferire nuovamente a New York City per aprire la Times Square Church. Ancora una volta eravamo soggetti alla mercé dei proprietari e dei sovrintendenti dell'edificio. Quando fui costretto ad aspettare diventai molto impaziente e gridai: “Signore, c'è così tanto da fare a New York e così poco tempo. Quanto ancora dobbiamo aspettare?”</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma volta dopo volta Dio mi rispondeva pazientemente: “David, ti fidi di me? Aspetta”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Avrai sentito l'espressione: “La parte più difficile della fede è l'ultima mezzora”. Posso testimoniarlo grazie ai miei anni passati nel ministero che il periodo più duro è sempre quello che viviamo poco prima che Dio operi liberazione.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Quando non aspettiamo che Dio agisca ci sono delle serie implicazioni. Infatti, troppo spesso in quei momenti diamo la colpa a Dio pensando che non si curi di noi. Saul fece così quando agì impazientemente per conto suo (leggere 1 Samuele 13). In poche parole, egli stava dicendo: “Dio mi ha mandato a fare l'opera Sua ma ora mi ha abbandonato per cercare di capire come sistemare il tutto. Le cose stanno andando fuori controllo e presto ogni speranza andrà persa”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Questo descrive forse il tuo modo di pensare a volte? Ci viene comandato di aspettare il Signore ed avere fiducia che possa operare la Sua liberazione in noi. Ma quando le nostre scadenze non vengono rispettate, cresce in noi una rabbia contro Dio che ci fa agire per conto nostro. Muovendoci per conto nostro stiamo dichiarando: “Dio non si cura di me. La preghiera e l'attesa non funzionano. Non ci si può fidare della Sua parola”.</div>
<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Ma Dio ci ha dato la responsabilità di aspettarlo in preghiera. Fidati di Lui e dici: “Il Signore mantiene la Sua parola, dunque non andrò in panico. Dio mi ha detto di aspettare le Sue direttive, ed io aspetterò. Fa che Dio diventi verità per te e ogni uomo bugiardo!” Nelle nostre prove, lasciamoci trovare con il cuore ben disposto. Non in panico, ma fiduciosi! </div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-55508247637399532152017-10-03T04:00:00.000+02:002017-10-03T19:47:33.297+02:00ASPETTARE INDICAZIONI<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
Saul diede a Dio una scadenza! Non lo dichiarò, ma nel suo cuore Saul decise che se una parola non fosse giunta dall'alto entro un certo tempo, lui avrebbe fatto qualunque cose fosse necessaria per salvare la situazione.</div>
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“Egli aspettò sette giorni, secondo il termine fissato da Samuele; ma Samuele non giungeva a Ghilgal e il popolo cominciò a disperdersi e ad abbandonarlo. Allora Saul disse: «Portatemi l’olocausto e i sacrifici di riconoscenza»; e offrì l’olocausto” (1 Samuele 13:8-9).</div>
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Impazientemente, Saul si mosse, agendo in modo peccaminoso offrendo il sacrificio come se fosse un sacerdote. Non sapeva che Samuele era quasi arrivato, e quando il profeta arrivò sentì l'odore del sacrificio che Saul aveva offerto e si infuriò per l'impazienza peccaminosa del re.</div>
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Sono convinto che Samuele tardò perché fu Dio a dirgli chiaramente quando arrivare. Vedi, questo fu un test per vedere se Saul avrebbe creduto nella fedeltà di Dio.</div>
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Dio orchestrò tutto perché voleva dare a Saul la testimonianza di dipendere umilmente da Lui in tutte le cose, specialmente nei momenti di crisi. Ma Saul fallì il test. Lui guardò solo alla situazione che andava peggiorando e decise che qualcosa andava fatta.</div>
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Riesci a immaginarti nella situazione di Saul? Riesco quasi a sentirlo mentre ragiona con sé stesso: “Non posso restare ancora a lungo su questa indecisione. Dio mi ha mandato a fare l'opera sua e arriverei anche a morire per la sua causa. Ma devo davvero restarmene seduto qui a non fare niente? Se non agisco, tutto andrà fuori controllo”. Saul sentì il bisogno impellente di agire immediatamente per la situazione. E finalmente la sua impazienza prese il sopravvento.</div>
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È proprio qui che spesso falliamo a volte nel nostro cammino con il Signore. Alcune volte, non abbiamo atteso indicazioni ed abbiamo preso in mano la situazione perché non ce la facevamo più a sentirci incerti ed ansiosi. Ma il Signore sta cercando da noi una dipendenza totale. Ciò vuol dire che dobbiamo aver piena fiducia che Lui farà la cosa giusta nel modo giusto per noi. Il che significa aspettarlo pazientemente senza ansie ma con uno spirito di calma.</div>
World Challengehttp://www.blogger.com/profile/14435933783701100817noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7999579141866650376.post-70286301946671190132017-10-02T19:47:00.000+02:002017-10-03T19:48:01.708+02:00AMBASCIATORI PER CRISTO - Gary Wilkerson<div style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Crimson Text", serif; font-size: 18px; line-height: 1.9em; margin-bottom: 30px;">
“Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio.” (2 Corinzi 5:20).</div>
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Diventare “un ambasciatore per Cristo” non è qualcosa che dobbiamo sforzarci di realizzare. Se sei un cristiano, tu <em style="box-sizing: border-box;">sei</em> un missionario. Questo non vuol dire che dovrai essere mandato oltremare o andare chissà dove. La missione in cui ci troviamo consiste nel possedere un cuore che ama Dio in una maniera tale da voler far conoscere anche gli altri questo stesso amore.</div>
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Lascia che ti spieghi tutto da un'altra angolazione dicendoti che non si tratta solo di essere mandati; non si tratta solo di andare alla ricerca dei tuoi vicini. Bensì di che <em style="box-sizing: border-box;">tipo</em> di missionario sei.</div>
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“Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché viaggiate per mare e per terra per fare un proselito; e quando lo avete fatto, lo rendete figlio della geenna il doppio di voi” (Matteo 23:15).</div>
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Gesù qui sta dicendo: “Andate da un posto ad un altro cercando di convertirne uno, un proselito, e quando lo avete fatto, diventa una persona ancora peggiore di quanto siate voi”. Chiaramente questo non è un evangelismo salutare!</div>
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Quindi, la missione di cui ti sto parlando oggi non e solo quella di cui tanto parliamo o di quella opera di beneficenza in cui siamo coinvolti o dove andiamo. Il nostro focus deve essere su chi siamo. Sei un missionario per tua madre e tuo padre. Sei un missionario per i tuoi bambini. Sei un missionario per tua moglie. Sei un missionario per il tuo vicino.</div>
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Il tipo di vita che vivi, il tipo di cuore che hai, il tipo di vangelo che vivi fuori, se è potente ed in grado di penetrare nella tua anima permettendoti di cambiare te, allora sarà in grado di trasformare anche il mondo che ti circonda. </div>
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