CHIAMATI ALLA LIBERTÁ by Gary Wilkerson

“Così i riscattati dall'Eterno torneranno, verranno a Sion con grida di gioia e un'allegrezza eterna coronerà il loro capo; otterranno gioia e letizia, e il dolore e il gemito fuggiranno” (Isaia 51:11).

Le seguenti parole ti attirano? Vita – gioia – spontaneità – diletto – franchezza – libertà. Puoi immaginare di avere questo tipo di privilegio nel tuo servizio a Cristo? Come puoi ottenere una gioia così fortificante?

Essa non verrà mediante opere di giustizia. Noi non abbiamo il potere di essere giusti da noi stessi. Potremmo fare del nostro meglio, lottare estenuantemente e offrire con sincerità a Dio tutto ciò che abbiamo e siamo, ma tutto rimane nient’altro che un panno sporco. “Siamo tutti come una cosa impura, e tutte le nostre opere di giustizia sono come un abito sporco; avvizziamo tutti come una foglia, e le nostre iniquità ci portano via come il vento” (Isaia 64:6).

La libertà può venire soltanto mediante la giustizia di Cristo. Quando la Sua giustizia diventa la nostra, siamo liberi dal lottare. Il Suo Spirito è in noi e ci solleva dalla legge del peccato e della condanna, rendendo ogni cosa nuova. “perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte” (Romani 8:2).

Quella libertà è tutto! Significa libertà di portare avanti responsabilità sante alle quali ci ha chiamati. Improvvisamente siamo in grado di testimoniare con slancio. Abbiamo una franchezza che non è nostra. La grazia fluisce attraverso di noi al posto di un legalismo mortale e schiavizzante.

C’è solo un modo per camminare nella libertà e la gioia che Cristo ha conquistato per noi: accettare il Suo dono di giustizia. Farlo implica abbracciare la grazia, non le opere. Non significa sottrarsi alle proprie responsabilità; al contrario, andare al riparo della Sua grazia è l’unico modo di assumersi vere responsabilità. Non possiamo compiere nulla nel Suo nome diversamente!

“Poiché voi siete chiamati a libertà” (Galati 5:13).