EGLI AIUTA IL SUO POPOLO!

I canti di vittoria cantati dopo le vittorie non sono veri canti di fede. Perché? Perché i nostri dubbi non vengono sconfitti attraverso l'esperienza della vittoria. Vedi, quando sperimentiamo liberazioni  vittoriose, il nostro ringraziamento è solo qualcosa di temporaneo. Ovviamente siamo felici perché il nostro Dio ha misericordiosamente agito in nostro favore nonostante i nostri dubbi. Ma, cosa accade ai nostri dubbi? Essi sprofondano semplicemente in fondo al nostro cuore.
Caro santo, il fatto è che Dio ti ha portato nella situazione in ci ti trovi. Potresti ritrovarti circondato da ostacoli ad ogni lato, come se il nemico voglia chiuderti dentro. Potresti chiederti: “Signore, mi hai condotto fedelmente durante tutta la mia vita. Ma non riesco a capire a cosa sto andando incontro. Il futuro sembra così oscuro”.
Proprio ora stiamo vivendo in un periodo di confusione di scompiglio come il mondo ha mai visto prima. Satana si usa della paura per tormentarci. Proprio in mezzo a questo periodo il Signore sta chiedendo al Suo popolo: “Come gestirai questa cosa? Hai intenzione di credere alle Mie promesse nonostante tutto ciò che sta accadendo attorno a te? Ti fiderai di me nonostante le tue paure più profonde?”
Per farcela, dobbiamo fissare le nostre menti sul Signore. “A colui che è fermo nei suoi sentimenti tu conservi la pace, la pace, perché in te confida” (Isaia 26:3). La nostra volontà deve essere coinvolta in questo. Non importa quanto incredibilmente oscure possano diventare le nostre situazioni, la fede deve agire in noi permettendoci di dire: “No, diavolo! No, mondo|! Avrò fiducia nell'Unico che mi ha sempre liberato”.
Questo accade quando la pace perfetta giunge a noi. Ci viene data dal Signore stesso, che si compiace dalla fiducia che riponiamo in Lui. Solo allora, mentre il caos regna tutto intorno a noi, le nostre vite parleranno del potente messaggio della Sua gioia. Egli ci ha donato un canto da cantare al mondo: “Il Signore è fedele. Lui aiuta il Suo popolo!”