LE PROMESSE DI DIO
Le promesse di Dio sono volte ad edificare le nostre aspettative a Suo riguardo. Dobbiamo proclamare la Sua parola come la promessa granitica di un Padre amorevole e potente ai Suoi figli. Eppure spesso, quando non vediamo la Sua Parola adempiersi secondo i nostri piani, il nemico inonda le nostre menti con dubbi sulla fedeltà di Dio. Lo scopo di Satana è semplice: derubarci di ogni fiducia nel Signore.
Sono convinto che il diavolo cercò di far sorgere ogni sorta di dubbio in Giovanni Battista quando si trovò in prigione. Lo immagino sussurrare nelle orecchie di Giovanni: “Sì, questo Gesù è un sant’uomo, ma è solo un altro profeta che compie miracoli e fa opere buone. Se è il Messia, allora perché ti trovi in un bisogno simile? Perché non ha mantenuto la Sua parola secondo Isaia e gli altri profeti? E perché la tua stessa predicazione non ha funzionato per te stesso?”
Satana oggi usa le stesse bugie ed inganni contro di noi. Il suo obiettivo è quello di piantare semi di dubbio dentro di noi riguardo la Parola di Dio, le Sue promesse, il Suo diletto in noi. Il nemico sussurra: “Dici che il tuo Padre celeste sia un Dio di miracoli, il Dio dell’impossibile, che ascolta le tue richieste prima ancora che tu glielo chieda. Allora perché tutta questa sofferenza? Perché tutto questo silenzio dal cielo? Perché non c’è uno straccio di prova che Dio abbia udito il tuo grido?
“Guardati intorno. Tutti gli altri ricevono risposte alle loro preghiere tranne te. Sei bloccato in un matrimonio inconcludente. Preghi che i tuoi figli siano salvati ma non cambia niente. Per anni hai predicato la fedeltà di Dio agli altri, allora perché non ha funzionato per te? Perché ti ha lasciato impantanato in questa condizione terribile?”
Una prova certa del fatto che l’incredulità si sia radicata nell’anima è quando smetti di pregare per quello che una volta credevi che Dio potesse fare. Non porti più i tuoi pesi a Lui, non vai più a Lui con fede. In breve, non sei più disposto a lasciargli fare a modo Suo nella tua vita.
“Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto” (Matteo 7:7).
Sono convinto che il diavolo cercò di far sorgere ogni sorta di dubbio in Giovanni Battista quando si trovò in prigione. Lo immagino sussurrare nelle orecchie di Giovanni: “Sì, questo Gesù è un sant’uomo, ma è solo un altro profeta che compie miracoli e fa opere buone. Se è il Messia, allora perché ti trovi in un bisogno simile? Perché non ha mantenuto la Sua parola secondo Isaia e gli altri profeti? E perché la tua stessa predicazione non ha funzionato per te stesso?”
Satana oggi usa le stesse bugie ed inganni contro di noi. Il suo obiettivo è quello di piantare semi di dubbio dentro di noi riguardo la Parola di Dio, le Sue promesse, il Suo diletto in noi. Il nemico sussurra: “Dici che il tuo Padre celeste sia un Dio di miracoli, il Dio dell’impossibile, che ascolta le tue richieste prima ancora che tu glielo chieda. Allora perché tutta questa sofferenza? Perché tutto questo silenzio dal cielo? Perché non c’è uno straccio di prova che Dio abbia udito il tuo grido?
“Guardati intorno. Tutti gli altri ricevono risposte alle loro preghiere tranne te. Sei bloccato in un matrimonio inconcludente. Preghi che i tuoi figli siano salvati ma non cambia niente. Per anni hai predicato la fedeltà di Dio agli altri, allora perché non ha funzionato per te? Perché ti ha lasciato impantanato in questa condizione terribile?”
Una prova certa del fatto che l’incredulità si sia radicata nell’anima è quando smetti di pregare per quello che una volta credevi che Dio potesse fare. Non porti più i tuoi pesi a Lui, non vai più a Lui con fede. In breve, non sei più disposto a lasciargli fare a modo Suo nella tua vita.
“Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto” (Matteo 7:7).