FELICEMENTE SEPARATO by Gary Wilkerson
Abrahamo non era né cristiano né ebreo. Per quanto ne sappiamo, non aveva alcuna storia alle spalle con Dio. Un giorno però Dio gli comandò, “Vattene dal tuo paese, dal tuo parentado e dalla casa di tuo padre, nel paese che io ti mostrerò” (Genesi 12:1). Così, Abrahamo fece i bagagli e partì!
Tutti noi riveriamo Abrahamo come padre della fede, ma la sua storia è in realtà abbastanza strana. Vediamo un uomo che aveva tutto – benessere ed eredità, una moglie meravigliosa e abbondanza di bestiame e terre. Tuttavia, sorprendentemente, quando una voce gli disse “Alzati e vattene”, egli vi prestò ascolto. Si separò volutamente da tutto ciò che conosceva, persino dalle cose buone, per seguire Dio.
Ora, fatemi chiedere a chi è sposato: trovereste strano se il vostro coniuge dicesse che una voce gli ha detto di lasciare il lavoro, la casa e ogni bene e trasferire la famiglia in un altro stato senza alcuna garanzia di sostegno o entrata? Anche se dicesse che si tratti di Dio? Forse saresti disposto ad andare – ma non saresti tentato di chiamare uno psichiatra prima?
Cosa spinse Abrahamo a fare un passo simile? Cosa potenziò una separazione tanto netta? Uno sguardo a Stefano, in Atti 6 e 7, fornisce qualche aiuto. Stefano era chiaramente separato per gli scopi di Dio, operava prodigi e miracoli nel nome di Cristo nella chiesa primitiva, eppure ciò lo mise nei guai coi capi religiosi. Stando davanti a loro durante il processo, predicò, “Fratelli e padri, ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abrahamo, nostro padre, mentre egli era in Mesopotamia” (Atti 7:2).
Stefano stava in realtà dicendo, “Siete offesi dalla mia fede? Beh, è iniziato tutto quando nostro padre Abrahamo si lasciò dietro ogni dipendenza dalle cose di questo mondo per seguire Dio. Una volta che contemplò la gloria del Signore, si separò felicemente da tutto ciò che conosceva!”
Molti di voi che state leggendo sapete di cosa parlasse Stefano. Quando avete incontrato Cristo per la prima volta, avete realizzato, “Ho appena sperimentato qualcosa che non avevo mai vissuto prima. Non avevo mai conosciuto questo tipo di gioia. Non avevo mai sperimentato tanta meraviglia. So per certo di essere su terra santa”.
Tutti noi riveriamo Abrahamo come padre della fede, ma la sua storia è in realtà abbastanza strana. Vediamo un uomo che aveva tutto – benessere ed eredità, una moglie meravigliosa e abbondanza di bestiame e terre. Tuttavia, sorprendentemente, quando una voce gli disse “Alzati e vattene”, egli vi prestò ascolto. Si separò volutamente da tutto ciò che conosceva, persino dalle cose buone, per seguire Dio.
Ora, fatemi chiedere a chi è sposato: trovereste strano se il vostro coniuge dicesse che una voce gli ha detto di lasciare il lavoro, la casa e ogni bene e trasferire la famiglia in un altro stato senza alcuna garanzia di sostegno o entrata? Anche se dicesse che si tratti di Dio? Forse saresti disposto ad andare – ma non saresti tentato di chiamare uno psichiatra prima?
Cosa spinse Abrahamo a fare un passo simile? Cosa potenziò una separazione tanto netta? Uno sguardo a Stefano, in Atti 6 e 7, fornisce qualche aiuto. Stefano era chiaramente separato per gli scopi di Dio, operava prodigi e miracoli nel nome di Cristo nella chiesa primitiva, eppure ciò lo mise nei guai coi capi religiosi. Stando davanti a loro durante il processo, predicò, “Fratelli e padri, ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abrahamo, nostro padre, mentre egli era in Mesopotamia” (Atti 7:2).
Stefano stava in realtà dicendo, “Siete offesi dalla mia fede? Beh, è iniziato tutto quando nostro padre Abrahamo si lasciò dietro ogni dipendenza dalle cose di questo mondo per seguire Dio. Una volta che contemplò la gloria del Signore, si separò felicemente da tutto ciò che conosceva!”
Molti di voi che state leggendo sapete di cosa parlasse Stefano. Quando avete incontrato Cristo per la prima volta, avete realizzato, “Ho appena sperimentato qualcosa che non avevo mai vissuto prima. Non avevo mai conosciuto questo tipo di gioia. Non avevo mai sperimentato tanta meraviglia. So per certo di essere su terra santa”.