SERMONI ILLUSTRATI

Il mondo ha bisogno di sermoni illustrati, potenti esempi personali, dell'amore di Dio.
In Giovanni 17:21, Gesù pregò: “Che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano [uno] in noi, affinché il mondo creda che tu mi hai mandato” (corsivo mio).
Pensaci: Anche nelle sue ultime ore, il desiderio di Gesù era ancora rivolto all'umanità perduta. Egli stava dando alla Sua chiesa delle direttive specifiche su come vincere a Lui quelle moltitudini di perduti. Considera le Sue parole finali sull'argomento: “Siate una cosa sola! Mettete da parte ogni contesa e divisione, che il mondo possa credere in Me”.
Potresti pensare: “Suona tutto così semplice. È davvero così che la chiesa sta cercando di raggiungere i duri di cuore? L'amarci a vicenda sarà veramente in grado di fornirci quella potenza soprannaturale per poter combattere l'odio?”
La risposta è sì, sì e sì, assolutamente! Secondo Gesù, il potente amore di Dio è rivelato ancora più chiaramente al mondo per mezzo dell'amore incondizionato che c'è fra il Suo popolo.
Oggi una delle principali strategie di Satana contro la chiesa è quella di causare divisioni e contese. Ovunque guardi nel Corpo di Cristo in tutto il mondo, sono convinto che orde di demoni siano stati inviati dentro le mura della chiesa ed il loro scopo è quello di distruggere l'amore dei cristiani l'uno per l'altro.
La strategia del Diavolo e subdola: mette razza contro razza e ricco contro povero nel Corpo di Cristo. La lotta razziale, nello specifico, viene alimentata in tutto il mondo attraverso la televisione e altri media. Non ho mai visto un tale odio razziale durante il corso degli anni e adesso si sta infiltrando fra le mura della casa di Dio.
Ringrazio Dio che la Times Square Church sia cresciuta senza fare differenze di colore e senza fare distinzione fra ricco o povero. Tutti coloro che sono entrati per le nostre porte vengono trattati con lo stesso rispetto e con lo stesso amore. Abbiamo goduto della benedizione di Dio per molti anni ed io credo che in parte sia dovuto al fatto che abbiamo ubbidito al comandamento di Cristo di amarci gli uni gli altri come Lui ha amato noi.