LA FEROCE GUERRA DELLA FEDE
Amato, ci troviamo in una feroce guerra, una lotta per la nostra fede che vale la vita o la morte. Satana è determinato a far naufragare e distruggere la fede degli eletti di Dio, e più forte sarà la tua fede, maggiori saranno i suoi attacchi.
Quando la fede viene fatta a pezzi o si perde, i credenti diventano deboli e si rivolgono all’idolatria e alla malvagità. Paolo avvertì riguardo coloro che avevano abbandonato la fede. Egli incaricò Timoteo di combattere il buon combattimento “avendo fede e buona coscienza, poiché alcuni, avendola rigettata, hanno fatto naufragio nella fede” (1 Timoteo 1:19).
Inoltre avvertì Timoteo, “Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni” (1 Timoteo 4:1). Insieme a Timoteo, Paolo avvertì la chiesa che Satana avrebbe cercato di rovesciare la fede di alcuni. “I quali si sono sviati dalla verità, dicendo che la risurrezione è già avvenuta, e sovvertono la fede di alcuni” (2 Timoteo 2:18).
Pietro si trovò sotto un feroce attacco di Satana contro la sua fede. La sua fede aveva così fatto infuriare l’inferno che il diavolo chiese il permesso di vagliarla per vedere se avrebbe resistito. “Il Signore disse ancora: «Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano. Ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai ritornato, conferma i tuoi fratelli»” (Luca 22:31-32).
Un cristiano dalla fede incrollabile viene segnato come “Nemico n. 1” nell’inferno e questo è il motivo: per la fede e per la potenza che essa rilascia, regni vengono soggiogati; nasce la giustizia; si ottengono le promesse di Dio; le bocche dei leoni vengono serrate; il fuoco satanico viene spento; e si sfugge dalla spada. Il fedele viene reso forte nella sua debolezza e diviene impavido in battaglia, mettendo in fuga l’esercito demoniaco. Questi fedeli resuscitano i morti e non si arrendono nemmeno sotto tortura. Con gioia sopportano scherni, battiture, lapidazioni e, se imprigionati, cantano. La fede sostiene coloro che la posseggono!
Quando la fede viene fatta a pezzi o si perde, i credenti diventano deboli e si rivolgono all’idolatria e alla malvagità. Paolo avvertì riguardo coloro che avevano abbandonato la fede. Egli incaricò Timoteo di combattere il buon combattimento “avendo fede e buona coscienza, poiché alcuni, avendola rigettata, hanno fatto naufragio nella fede” (1 Timoteo 1:19).
Inoltre avvertì Timoteo, “Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni” (1 Timoteo 4:1). Insieme a Timoteo, Paolo avvertì la chiesa che Satana avrebbe cercato di rovesciare la fede di alcuni. “I quali si sono sviati dalla verità, dicendo che la risurrezione è già avvenuta, e sovvertono la fede di alcuni” (2 Timoteo 2:18).
Pietro si trovò sotto un feroce attacco di Satana contro la sua fede. La sua fede aveva così fatto infuriare l’inferno che il diavolo chiese il permesso di vagliarla per vedere se avrebbe resistito. “Il Signore disse ancora: «Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano. Ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai ritornato, conferma i tuoi fratelli»” (Luca 22:31-32).
Un cristiano dalla fede incrollabile viene segnato come “Nemico n. 1” nell’inferno e questo è il motivo: per la fede e per la potenza che essa rilascia, regni vengono soggiogati; nasce la giustizia; si ottengono le promesse di Dio; le bocche dei leoni vengono serrate; il fuoco satanico viene spento; e si sfugge dalla spada. Il fedele viene reso forte nella sua debolezza e diviene impavido in battaglia, mettendo in fuga l’esercito demoniaco. Questi fedeli resuscitano i morti e non si arrendono nemmeno sotto tortura. Con gioia sopportano scherni, battiture, lapidazioni e, se imprigionati, cantano. La fede sostiene coloro che la posseggono!