CONSIDERA IL TUO COMPORTAMENTO

Grazie a Dio per il profeta Aggeo. Ecco un uomo di Dio che viveva nella vittoria, uno che aveva la mente di Dio, che camminava nella grazia e il cui cielo era aperto. Egli si recò sul sito del tempio incompleto di Gerusalemme e diede a Zorobabele e Giosuè questo ammonimento: “È forse questo il tempo per voi di abitare nelle vostre case ricoperte, mentre questo tempio giace in rovina?. Perciò ora dice l'Eterno degli eserciti: «Considerate bene il vostro comportamento!” (Aggeo 1:4-5).

Era la chiamata a smettere di concentrarsi su sé stessi – non solo sulla propria comodità, ma anche sulla propria disperazione. Aggeo stava dicendo, “Dimenticate il passato! È tempo che vi alziate dal vostro letargo. Nonostante tutto il vostro peccare, Dio vuole che riprendiate il lavoro da dove l’avete lasciato. Ora, prendete gli strumenti di lavoro e riacquistate la vostra fede nel Signore. Ritornate allo stanzino della preghiera, alla fiducia in Dio. Presto riudrete la Sua voce!”

La Scrittura dice, “Così l'Eterno destò lo spirito di Zorobabel…e lo spirito di Giosuè…e lo spirito di tutto il resto del popolo; allora essi vennero e iniziarono il lavoro sulla casa dell'Eterno degli eserciti, il loro Dio” (verso 14). Allora Dio fece loro questa promessa: “Considerate bene da oggi in avanti…da questo giorno in poi, io vi benedirò” (2:18-19).

Zorobabele e Giosuè camminavano di nuovo in fede e giustizia. Ed ora il profeta aveva portato loro la migliore parola di tutte: Dio avrebbe rimosso l’ostacolo che li aveva quasi distrutti! “Chi sei tu, o grande monte? Davanti a Zorobabel diventerai pianura. Ed egli farà andare avanti la pietra della vetta tra grida di: "Grazia, grazia su di lei!” (Zaccaria 4:7).

Amato caro, la tua prova implica tutto questo. Dio desterà il tuo spirito ancora una volta e tu vedrai l’adempimento della tua chiamata. Lo Spirito Santo distruggerà ogni fortezza nella tua vita – non mediante la tua forza, ma la Sua. Allora finirai il corso che Dio ha preparato davanti a te. E, come Zaccaria, lo farai gridando, “Grazia, grazia! Dio è stato misericordioso e fedele con me!”