COME ALZARSI IN PIEDI E COMBATTERE!
Nonostante tutti i discorsi che si portano avanti nelle chiese oggi sul combattimento spirituale, i cristiani non hanno ancora imparato a tenere testa al nemico. Siamo dei dilettanti per il nemico!
Non credo che tutte le disgrazie che si abbattono su un cristiano vengano dal diavolo. A torto gli diamo la colpa per molte delle nostre stesse negligenze, disobbedienze e per la nostra pigrizia.
E' facile incolpare il diavolo per la nostra stoltezza. In questo modo, non dobbiamo affrontare la faccenda. Ma esiste realmente un vero diavolo nel mondo oggi - ed è molto affaccendato!
Lasciate che vi dica qualcosa sulla strategia di satana. Se lui non riesce a togliere l'Onnipotente dal Suo trono, cercherà allora di distruggere l'immagine che tu hai di Dio dentro di te! Egli vuole trasformare adoratori in mormoratori e bestemmiatori.
Satana non può attaccarti a suo piacimento perché Dio ha posto un muro di fuoco intorno ad ogni Suo figliolo, e satana non può attraversare quel muro senza il permesso di Dio.
Satana non può leggere la mente di un cristiano. Alcuni hanno paura di pregare perché pensano che il diavolo li origli di nascosto! Altri pensano che il diavolo possa leggere ogni loro singolo pensiero. Non è così! Solo Dio è onnipresente ed onnisciente.
La Scrittura ci ordina di levarci, di essere forti e ingaggiare una battaglia contro la carne e il diavolo: "Vegliate, state fermi nella fede, comportatevi virilmente, siate forti" (1 Corinzi 16:13). "Fratelli miei, fortificatevi nel Signore e nella forza della sua potenza"(Efesini 6:10).
Devi iniziare a stancarti di essere sempre atterrato dal diavolo - vivendo sempre giù, depresso, infelice, vuoto e angariato!
Il libro dei Giudici ci racconta, "Ora i figli d'Israele fecero ciò che è male agli occhi dell'Eterno, e l'Eterno li diede nelle mani di Madian per sette anni. La mano di Madian si fece forte contro Israele" (Giudici 6:1-2).
Gli Israeliti si trovavano nel punto più basso in cui si fossero mai trovati prima. Furono spinti a vivere in buie caverne e umide spelonche, affamati, impauriti e disperati. Ma poi qualcosa accadde. Iniziò con Gedeone, e si sparse per tutto il campo: Israele ne ebbe abbastanza di nascondersi in quelle caverne buie!
Gedeone disse a sé stesso, "Per quanto ancora dovremmo sopportare tutto questo? Essi attraversano le nostre terre senza incontrare alcuna opposizione. Nessuno si alza per fare qualcosa a riguardo! C'è stato detto che abbiamo un Dio che si mosse a favore dei nostri padri. Ma guardateci adesso - siamo spogliati, disperati. Viviamo in una paura costante!"
Qualcosa sorse nell'animo di Gedeone, e disse esattamente ciò che Dio stava aspettando di udire: "Questa storia è andata avanti fin troppo! Noi serviamo un Dio potente e vittorioso. Perché continuiamo, giorno dopo giorno, a subire questo abuso?"
Dio non interverrà finché tu non sia davvero disgustato - finché tu non sia davvero stanco di essere stanco.
Devi agire come agì Gedeone - grida al Signore! Noi serviamo lo stesso Dio che serviva Israele. Se Lui ascoltò il grido di Israele nella sua idolatria, Egli ascolterà te - nella tua sincerità.