IL MOMENTO GIUSTO - Nicky Cruz

La volta in cui Gesù viaggiò dalla Giudea alla Galilea, l'apostolo Giovanni scrisse che: “doveva passare per la Samaria” (Giovanni 4:4). Il punto è che, Gesù non doveva passare per la Samaria per arrivare in Galilea, geograficamente parlando. Infatti, a causa dell'odio dei Giudei per i Samaritani, i Giudei per l'appunto preferivano regolarmente prendere la strada più lunga proprio per evitare di passare per quella regione. Ma Gesù si sentì obbligato ad attraversare la Samaria perché era lì che lo Spirito lo guidò. Egli dovette passare per la Samaria non per una questione geografica, ma per una questione missionaria, in ubbidienza alla guida dello Spirito.
Quando Gesù giunse in Samaria Egli mandò i Suoi discepoli avanti a Lui mentre Lui si sedette nei pressi del pozzo di Giacobbe. Lì attese la donna Samaritana che era il suo appuntamento divino, e fu lì che venne a conoscenza in modo sovrannaturale di tutto ciò che la riguardava. La loro conversazione cambiò per sempre la vita della donna, e lei divenne la prima vera evangelista che testimoniò di Gesù alla gente della sua città. Gesù rimase con questi Samaritani per altri due giorni e portò alla salvezza molte altre persone prima di riprendere il viaggio. Questo incontro non sarebbe mai avvenuto se Gesù non avesse seguito la guida dello Spirito.
Più tardi, poiché si avvicinava la festa Giudaica dei Tabernacoli a Gerusalemme, i fratelli di Gesù lo sollecitarono a farvi ritorno: “affinché anche i tuoi discepoli vedano le opere che tu fai. Poiché nessuno agisce in segreto quando cerca di essere riconosciuto pubblicamente. Se tu fai queste cose, manifestati al mondo” (Giovanni 7:3-4).
Ma Gesù aveva un programma diverso. E infatti rispose loro: “Salite voi alla festa; io non salgo ancora a questa festa, perché il mio tempo non è ancora compiuto” (Giovanni 7:8).
Ancora una volta Gesù stava aspettando chiarezza da parte dello Spirito Santo per muoversi. Stava attendendo il momento giusto per fare la Sua entrata alla festa, rivelare la Sua sapienza ed insegnare al popolo di Gerusalemme. Egli sapeva, infatti, che Lui stesso era la festa — il Messia che loro stavano aspettando. Egli stesso era la ragione per cui celebravano quella festa, ma il popolo fu in grado di comprenderlo.

Nicky Cruz, evangelista di fama internazionale ed autore prolifico, si convertì a Gesù Cristo da una vita di violenza e crimine dopo aver incontrato David Wilkerson a  New York City nel 1958. La storia della sua drammatica conversione venne per la prima volta raccontata ne La Croce e il Pugnale di David Wilkerson e successivamente nel suo vendutissimo libro Run, Baby, Run.