DIO NON È ARRABBIATO CON TE
Hai vissuto come un servo fedele, hai pregato diligentemente e conosci la voce di Dio. Hai ottenuto vittorie in passato e ami profondamente il Signore. Ora però sei profondamente spezzato, ferito come mai prima e non riesci nemmeno a pregare.
Amato, questo cammino cristiano è una guerra. È fatto di battaglie, stanchezza, ferite, e un nemico feroce determinato a distruggerti e questo accade quando sei più vulnerabile a pensieri di condanna. La coscienza ti dice, “Non preghi più come prima. Non studi la Parola abbastanza. Sei arido e tiepido, il tuo fuoco si sta spegnendo e non sei proprio di buona testimonianza. Ora hai consentito a Satana di derubarti della pace che Dio ti ha donato. Non hai quello che serve”.
E pensiamo, “Ho deluso il mio Signore. Non ho obbedito alla Sua Parola”. La tua fede vacillante è un tizzone che si sta spegnendo e il diavolo è pronto a vederlo spegnersi.
Come il profeta Elia, sei esaurito e scoraggiato; vorresti solo restare a dormire. La Scrittura ci dice che è proprio quello che fece quest’uomo di Dio: “Poi si coricò e si addormentò” (1 Re 19:5). Non riusciva proprio più a sopportare quel peso.
Il Signore però non sgridò Elia per questo. Dio sapeva che il Suo servo doveva arrivare a un punto di rottura. Immagino il nostro Padre prezioso dire di lui, “Guarda quest’uomo fedele, spezzato e sofferente. È arrivato alla fine delle sue forze, incapace di spiegare il proprio dolore a qualcuno. Io gli ho promesso che non arei spezzato una canna rotta”.
Così, cosa accadde? “L'angelo del Signore tornò…lo toccò, e disse, ’Alzati e mangia, perché il cammino è troppo lungo per te’” (1 Re 19:7).
Ecco una parola incredibile per ogni canna rotta che sta leggendo questo messaggio. Non importa quanto tu sia spezzato, quanto tu sia piegato da questa inondazione di prove, Dio ti ha fatto una promessa: “Non sarai distrutto. Non permetterò che la tua fiamma si spenga. La tua fede non si spegnerà”.
Caro santo, questo messaggio è per te dal cielo. In questo momento, sii toccato da una parola che si rivolge proprio a te: “Alzati, adesso. Dio non è arrabbiato con te. E Lui non ti deluderà. Egli sa che questa situazione è troppo per te da sopportare. Egli provvederà per te una forza soprannaturale. Ti donerà ciò di cui hai bisogno per andare avanti”.
Amato, questo cammino cristiano è una guerra. È fatto di battaglie, stanchezza, ferite, e un nemico feroce determinato a distruggerti e questo accade quando sei più vulnerabile a pensieri di condanna. La coscienza ti dice, “Non preghi più come prima. Non studi la Parola abbastanza. Sei arido e tiepido, il tuo fuoco si sta spegnendo e non sei proprio di buona testimonianza. Ora hai consentito a Satana di derubarti della pace che Dio ti ha donato. Non hai quello che serve”.
E pensiamo, “Ho deluso il mio Signore. Non ho obbedito alla Sua Parola”. La tua fede vacillante è un tizzone che si sta spegnendo e il diavolo è pronto a vederlo spegnersi.
Come il profeta Elia, sei esaurito e scoraggiato; vorresti solo restare a dormire. La Scrittura ci dice che è proprio quello che fece quest’uomo di Dio: “Poi si coricò e si addormentò” (1 Re 19:5). Non riusciva proprio più a sopportare quel peso.
Il Signore però non sgridò Elia per questo. Dio sapeva che il Suo servo doveva arrivare a un punto di rottura. Immagino il nostro Padre prezioso dire di lui, “Guarda quest’uomo fedele, spezzato e sofferente. È arrivato alla fine delle sue forze, incapace di spiegare il proprio dolore a qualcuno. Io gli ho promesso che non arei spezzato una canna rotta”.
Così, cosa accadde? “L'angelo del Signore tornò…lo toccò, e disse, ’Alzati e mangia, perché il cammino è troppo lungo per te’” (1 Re 19:7).
Ecco una parola incredibile per ogni canna rotta che sta leggendo questo messaggio. Non importa quanto tu sia spezzato, quanto tu sia piegato da questa inondazione di prove, Dio ti ha fatto una promessa: “Non sarai distrutto. Non permetterò che la tua fiamma si spenga. La tua fede non si spegnerà”.
Caro santo, questo messaggio è per te dal cielo. In questo momento, sii toccato da una parola che si rivolge proprio a te: “Alzati, adesso. Dio non è arrabbiato con te. E Lui non ti deluderà. Egli sa che questa situazione è troppo per te da sopportare. Egli provvederà per te una forza soprannaturale. Ti donerà ciò di cui hai bisogno per andare avanti”.