IL POTERE DELLO SPIRITO DI LIBERARE
“Il quale ci ha liberati e ci libera da un sì grande pericolo di morte, e nel quale speriamo che ci libererà ancora nell'avvenire” (2 Corinzi 1:10). Che affermazione incredibile! Paolo sta dicendo: “Lo Spirito mi ha liberato da una situazione disperata. E lui mi libererà ancora. Continuerà a liberarmi in ogni mia afflizione”.
Ricevere lo Spirito Santo non è una manifestazione emotiva. (Tuttavia credo che esistano le manifestazioni dello Spirito). Sto parlando piuttosto di ricevere lo Spirito attraverso una conoscenza sempre maggiore. Riceverlo significa avere una luce sempre maggiore della sua potenza liberatrice, della sua forza di portare i nostri pesi, della sua provvidenza.
Ripeto le parole di Pietro: “Poiché la sua divina potenza ci ha donato tutte le cose che appartengono alla vita e alla pietà, per mezzo della conoscenza di colui che ci ha chiamati mediante la sua gloria e virtù” (2 Pietro 1:3). Secondo Pietro, la potenza divina dello Spirito non viene come una manifestazione. Viene prima “attraverso la conoscenza di colui che ci ha chiamati”.
“E la sua pienezza divina ci ha donato tutte le cose” (Giovanni 1:14). Inoltre, non riceviamo pienamente lo Spirito Santo finché non è completamente responsabile di ogni cosa. Semplicemente non lo abbiamo ricevuto se non gli abbiamo dato il controllo completo. Dobbiamo affidarci completamente alle sue cure.
Permettetemi di darvi un esempio finale, per illustrare quanto detto. In Genesi 19 troviamo Lot e la sua famiglia in una crisi terribile. Sulla loro città, Sodoma, stava per cadere il giudizio e così Dio dovette mandare i suoi angeli a liberarli. Lot aprì la porta a questi messaggeri del Signore, ed essi entrarono in casa sua. Avevano il potere del cielo di liberare tutta quella città. Ma gli angeli non furono bene accetti.
Alla fine, gli angeli dovettero costringere Lot e la sua famiglia, trascinandoli fuori da Sodoma. Il piano di Dio era quello di liberarli portandoli via. Li avrebbe nutriti e si sarebbe preso cura di loro. Ma, per quanto ne sappiamo, la moglie di Lot guardò indietro e morì.
Il messaggio degli angeli era stato chiaro: “Se volete che Dio abbia il controllo, allora dovete dargli le redini. Se cercate la sua liberazione, dovete arrendergli i vostri piani ed essere disposti a fare a modo suo”. In breve, lo Spirito Santo non usa la sua forza per liberare chi dubita.
L’incredulità fa abortire la sua opera. Dobbiamo essere disposti a permettergli di cambiare la nostra vita, se questo è il modo che Dio ha scelto per liberarci.