UNA PAROLA FRESCA DA PARTE DI DIO
La Scrittura ci dice che a volte “tutti quelli che lo toccavano erano sanati” (cfr. Marco 6:56). Eppure, altre volte, Egli non guariva a causa dell’incredulità delle persone. Come faceva Gesù a sapere quando guarire e quando no? Egli doveva udire la voce dolce e sottile del Padre, che Gli offriva una parola di direzione. Ed Egli si gloriava nell’udire la voce del Padre.
Lo stesso vale per la nostra chiamata. Sappiamo tutto ciò che la Scrittura richiede da noi: dobbiamo amarci l’un l’altro; pregare senza cessare; andare nel mondo a fare discepoli; studiarci di essere approvati; camminare nella giustizia; e ministrare ai poveri, ai malati, ai bisognosi e ai prigionieri. Tuttavia, dobbiamo anche fare determinate altre cose che non sono menzionate nella Scrittura. Dobbiamo affrontare determinati bisogni nel nostro cammino quotidiano, che ciò avvenga per mezzo di crisi o di altre situazioni. In momenti del genere, abbiamo bisogno della voce del Padre come guida, che ci dia indicazioni non chiare nei Suoi comandamenti. In parole semplici, abbiamo bisogno di sentire la stessa voce del Padre che Gesù sentiva mentre era qui sulla terra.
Sappiamo che Cristo avesse questo tipo di rapporto col Padre. Egli disse ai discepoli, “Vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udito dal Padre mio” (Giovanni 15:15). Disse inoltre ai capi religiosi, “Vi ho detto la verità che ho udito da Dio; Abrahamo non fece questo” (Giovanni 8:40). Cosa intendeva dire Gesù con questa frase? Stava dicendo agli insegnanti d’Israele, “Vi ho offerto la verità direttamente dal cuore di Dio. Abrahamo non poteva farlo”.
Cristo stava dicendo, “Voi vivete in una teologia morta. Studiate il passato, onorando vostro padre Abrahamo, imparando le regole e le norme per la vostra vita, ma ciò che Io vi sto dicendo non proviene da una storia remota. Proprio ora sono stato presso il Padre ed Egli mi ha donato ciò che vi sto predicando. Egli mi ha mostrato cosa avete bisogno di sentire”.
Giovanni Battista testimoniò contro questi stessi capi religiosi: “Ed egli attesta ciò che ha visto e udito, ma nessuno riceve la sua testimonianza” (Giovanni 3:32). Oggi, Gesù ci sta offrendo lo stesso messaggio: “Siete contenti di ascoltare sermoni presi da qualche commentario, ma la Parola che Io voglio darvi è fresca”.
Lo stesso vale per la nostra chiamata. Sappiamo tutto ciò che la Scrittura richiede da noi: dobbiamo amarci l’un l’altro; pregare senza cessare; andare nel mondo a fare discepoli; studiarci di essere approvati; camminare nella giustizia; e ministrare ai poveri, ai malati, ai bisognosi e ai prigionieri. Tuttavia, dobbiamo anche fare determinate altre cose che non sono menzionate nella Scrittura. Dobbiamo affrontare determinati bisogni nel nostro cammino quotidiano, che ciò avvenga per mezzo di crisi o di altre situazioni. In momenti del genere, abbiamo bisogno della voce del Padre come guida, che ci dia indicazioni non chiare nei Suoi comandamenti. In parole semplici, abbiamo bisogno di sentire la stessa voce del Padre che Gesù sentiva mentre era qui sulla terra.
Sappiamo che Cristo avesse questo tipo di rapporto col Padre. Egli disse ai discepoli, “Vi ho fatto conoscere tutte le cose che ho udito dal Padre mio” (Giovanni 15:15). Disse inoltre ai capi religiosi, “Vi ho detto la verità che ho udito da Dio; Abrahamo non fece questo” (Giovanni 8:40). Cosa intendeva dire Gesù con questa frase? Stava dicendo agli insegnanti d’Israele, “Vi ho offerto la verità direttamente dal cuore di Dio. Abrahamo non poteva farlo”.
Cristo stava dicendo, “Voi vivete in una teologia morta. Studiate il passato, onorando vostro padre Abrahamo, imparando le regole e le norme per la vostra vita, ma ciò che Io vi sto dicendo non proviene da una storia remota. Proprio ora sono stato presso il Padre ed Egli mi ha donato ciò che vi sto predicando. Egli mi ha mostrato cosa avete bisogno di sentire”.
Giovanni Battista testimoniò contro questi stessi capi religiosi: “Ed egli attesta ciò che ha visto e udito, ma nessuno riceve la sua testimonianza” (Giovanni 3:32). Oggi, Gesù ci sta offrendo lo stesso messaggio: “Siete contenti di ascoltare sermoni presi da qualche commentario, ma la Parola che Io voglio darvi è fresca”.