PER LE ANIME by Claude Houde
Preghiamo, sacrifichiamoci, combattiamo. Per le Anime!
Niente è più importante! Molti credenti hanno abbandonato il campo di battaglia per le anime perché nel segreto sono stati sconfitti.
Nelle Scritture, la Chiesa è chiamata corpo. Se un membro soffre, tutti gli altri soffrono con lui. Quando mantieni e copri un peccato nascosto, perdi qualcosa davanti a Dio. Poiché migliaia di credenti se ne stanno in silenzio in questo modo, la Chiesa è destinata a perdere ogni potere e a diventare irriconoscibile. Chi sei e cosa fai quando nessuno ti vede, determinerà il tuo futuro.
Le parole di Abraamo al re di Sodoma, il luogo di fuoco e distruzione, richiamano alla mente la realtà e la serietà di questa guerra implacabile del luogo segreto. Ascolta come rispose Abraamo alla tentazione del re di Sodoma, può cambiarti la vita. In piedi davanti al suo nemico gli disse: “Ho alzato la mia mano al Signore, il Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra giurando che non avrei preso neppure un filo, né un laccio di sandalo” (leggi Genesi 14:23).
Voglio chiamarvi ad uno stile di vita cristiano radicale, libero e potente, in modo da discernere la natura della guerra spirituale. “Il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti” (leggi Efesini 6:12).
“Infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze” (2 Corinzi 10:4).
Molte chiese e credenti oggi rivendicano di essere occupati nella “guerra spirituale”. Moltitudini di credenti “imprigionano spiriti”, identificano fortezze, nominando o identificando principati demoniaci in un mix mistico e bizzarro di rumore e audaci proclamazioni di vittoria. “Generali” auto-proclamati danno ordini, applicano le ultime strategie “all'avanguardia” e fanno rivelazioni alle folle di nuovi esperti mentre tutti cantano freneticamente e gridano di come Satana abbia paura di loro!
Caro lettore, permettimi di farti poche domande. Dove sono le anime salvate, le loro vite cambiate, purificate e trasformate? Crescita misurabile, battesimi in acqua, vera preghiera ed unità? Dove sono i saggi, la meravigliosa grazia ed il frutto dello Spirito che brilla forte nelle vite dei credenti ripieni di Dio? Dove sono le opere di carità e generosità, doni fatti col sacrificio alle missioni, compassione in azione per il povero, l'impegno cristiano in cui non si tiene conto delle ore che passano e in cui non si cerca o si ha bisogno di alcun riconoscimento? Dov'è la vittoria, la protezione divina sull'opera del nemico e della carne?
__________
Claude Houde, pastore della Eglise Nouvelle Vie (Chiesa della Nuova Vita) a Montreal, Canada, è spesso relatore alle conferenze della Expect Church Leadership organizzate dalla World Challenge in tutto il mondo. Sotto la sua guida La Chiesa della Nuova Vita è cresciuta da poche persone a più di 3500 in una parte del Canada dove le chiese Pentecostali hanno da sempre avuto poco successo.
Niente è più importante! Molti credenti hanno abbandonato il campo di battaglia per le anime perché nel segreto sono stati sconfitti.
Nelle Scritture, la Chiesa è chiamata corpo. Se un membro soffre, tutti gli altri soffrono con lui. Quando mantieni e copri un peccato nascosto, perdi qualcosa davanti a Dio. Poiché migliaia di credenti se ne stanno in silenzio in questo modo, la Chiesa è destinata a perdere ogni potere e a diventare irriconoscibile. Chi sei e cosa fai quando nessuno ti vede, determinerà il tuo futuro.
Le parole di Abraamo al re di Sodoma, il luogo di fuoco e distruzione, richiamano alla mente la realtà e la serietà di questa guerra implacabile del luogo segreto. Ascolta come rispose Abraamo alla tentazione del re di Sodoma, può cambiarti la vita. In piedi davanti al suo nemico gli disse: “Ho alzato la mia mano al Signore, il Dio altissimo, padrone dei cieli e della terra giurando che non avrei preso neppure un filo, né un laccio di sandalo” (leggi Genesi 14:23).
Voglio chiamarvi ad uno stile di vita cristiano radicale, libero e potente, in modo da discernere la natura della guerra spirituale. “Il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti” (leggi Efesini 6:12).
“Infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze” (2 Corinzi 10:4).
Molte chiese e credenti oggi rivendicano di essere occupati nella “guerra spirituale”. Moltitudini di credenti “imprigionano spiriti”, identificano fortezze, nominando o identificando principati demoniaci in un mix mistico e bizzarro di rumore e audaci proclamazioni di vittoria. “Generali” auto-proclamati danno ordini, applicano le ultime strategie “all'avanguardia” e fanno rivelazioni alle folle di nuovi esperti mentre tutti cantano freneticamente e gridano di come Satana abbia paura di loro!
Caro lettore, permettimi di farti poche domande. Dove sono le anime salvate, le loro vite cambiate, purificate e trasformate? Crescita misurabile, battesimi in acqua, vera preghiera ed unità? Dove sono i saggi, la meravigliosa grazia ed il frutto dello Spirito che brilla forte nelle vite dei credenti ripieni di Dio? Dove sono le opere di carità e generosità, doni fatti col sacrificio alle missioni, compassione in azione per il povero, l'impegno cristiano in cui non si tiene conto delle ore che passano e in cui non si cerca o si ha bisogno di alcun riconoscimento? Dov'è la vittoria, la protezione divina sull'opera del nemico e della carne?
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Claude Houde, pastore della Eglise Nouvelle Vie (Chiesa della Nuova Vita) a Montreal, Canada, è spesso relatore alle conferenze della Expect Church Leadership organizzate dalla World Challenge in tutto il mondo. Sotto la sua guida La Chiesa della Nuova Vita è cresciuta da poche persone a più di 3500 in una parte del Canada dove le chiese Pentecostali hanno da sempre avuto poco successo.